MONTEGROTTO. E’ guerra di cifre fra l’ex sindaco Elvio Cognolato e il successore Luca Claudio. Causa del contendere, la mega-variante parziale al Piano regolatore generale adottata poche settimane fa. Criticato dal centrosinistra e dal Wwf per avere cementificato la città, il sindaco di An aveva replicato che il suo piano prevede una cubatura complessiva di 295 mila metri cubi; la variante adottata nel 2001 dalla giunta Cognolato, ben 430 mila. Un dato che ora Cognolato smentisce, accusando Claudio di giocare con i numeri. Prima di tutto, attribuisce alla giunta di centrodestra una cubatura differente - 325 mila metri cubi - e poi sottolinea: «La mia amministrazione aveva fatto una variante "generale", cioè un nuovo Piano regolatore partendo da zero; Claudio ha fatto una variante "parziale" senza revocare il Prg precedente, anzi partendo proprio da quello».

Insomma, non avrebbe altro che «aggiungere» 325 mila metri cubi al Piano vigente, che arriverebbe così a una cubatura complessiva di 755 mila metri cubi. «Il tentativo di Claudio di apparire meno cementificatore del suo predecessore - incalza Cognolato - appare maldestro».

«Se qualcuno fa il furbo con i numeri è proprio l’ex sindaco - replica immediatamente il primo cittadino - Lo sappiamo benissimo che la sua variante prevedeva quella cubatura. Ma quello che si è dimenticato di dire è che il Prg adottato nel 2001, non potrà essere né revocato né modificato prima di dieci anni, quindi nel 2011. Così dice la legge, che Cognolato evidentemente ignora. Insomma, abbiamo le mani legate - prosegue - anche se saremmo felicissimi di cancellare immediatamente quella che riteniamo un’indecenza urbanistica. Purtroppo non lo possiamo fare; ce lo dobbiamo tenere sul groppone per un decennio. La nostra variante parziale, però, con il meccanismo della perequazione, ci ha fatto ottenere in cambio dai privati aree verdi, zone attrezzate e servizi. Cognolato ha cementificato in cambio di niente». E conclude: «Ribadisco che l’incremento è di 295 mila metri cubi, non di 325 mila. Quei 30 mila in più non so proprio da dove li ha tirati fuori. A meno che non faccia riferimento al nuovo palasport che sorgerà dietro lo Sporting center... Ma anche in quel caso, Cognolato si è scordato di dire che la sua amministrazione aveva previsto 20 mila metri cubi; noi, l’abbiamo aumentato solo di 10 mila». Morale della favola, tutti restano con i propri numeri.