MONTEGROTTO. Alla presenza del sindaco Luca Claudio, è stato l’altro sera inaugurato in via Caposeda un cippo in memoria del quattordicenne Riccardo Schippani che, due anni fa, fu travolto e ucciso da un’automobilista che aveva lanciato la sua Alfa 147 in una serie di azzardatissimi sorpassi.
Il giovanissimo Riccardo, in sella alla sua bicicletta, stava tornando a casa con alcuni amici quando era stato centrato in pieno dalla vettura, che aveva invaso la corsia opposta di marcia. Un impatto violentissimo che non aveva lasciato scampo al povero ragazzino. Dopo l’urto contro il parabrezza dell’Alfa, guidata da un giovane di Galzignano, Riccardo era stato scaraventato con violenza sull’asfalto, morendo praticamente sul colpo.

Il tragico episodio portò come conseguenza a due provvedimenti da parte dell’amministrazione: l’istituzione di un semaforo all’incrocio con la zona artigianale e di una pista ciclabile divisa dalla carreggiata stradale da una staccionata in legno. Ed ora è stato scoperto il cippo.