Avrebbe dovuto trascorrere una settimana di vacanza insieme ad alcuni amici che da diversi anni frequentano gli stabilimenti termali di Montegrotto e che l'avevano forse convinta in questa occasione ad accompagnarli. Ma Maria Anna Jakubitzka, austriaca di ottantanove anni, ha trovato la morte proprio nella città di Berta, in una piscina dell'hotel Marconi dove alloggiava dalla scorsa domenica.
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio intorno alle 16,50. L'anziana era immersa nell'acqua e nulla lasciava presagire ciò che sarebbe accaduto di lì a poco. Ad un certo punto l'ottantanovenne ha cominciato ad accusare un malore e non riusciva a respirare. Le sue condizioni erano evidentemente tanto difficili da non avere neanche la forza di cercare aiuto.
Ad accorgersi per primi delle difficoltà della donna sono stati gli altri turisti che erano vicini a lei e che, senza perdere tempo, hanno dato l'allarme al bagnino dell'albergo che si è subito tuffato in acqua.
Soccorsa immediatamente, la straniera è stata distesa su una sdraio, nell'attesa dell'arrivo dei sanitari del 118. Era ancora viva quando il bagnino l'ha fatta uscire dall'acqua, ma non ha resistito a lungo. Il suo cuore si è infatti fermato qualche secondo dopo e inutili sono i tentativi di rianimarla portati avanti anche dai medici del Suem. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione di Abano.
Ancora ignota la causa esatta del decesso improvviso. Pare che la donna, che comunque non si era sottoposta ad alcuna cura termale, soffrisse di disturbi cardiaci e seguisse una terapia specifica. L'avrebbero riferito i suoi amici austriaci che hanno pensato evidentemente subito che si sia trattato di un infarto. Non è esclusa, però, nemmeno l'ipotesi che la Jakubitzka sia annegata proprio a seguito del malore che l'ha sorpresa in piscina e che quindi l'ha costretta ad ingerire una grossa quantità di acqua.
A chiarire le circostanze della morte dell'anziana turista austriaca sarà l'autopsia già disposta dal magistrato di turno. |