Via libera al collegamento diretto delle zone artigianali di Abano e Montegrotto, attraverso una nuova strada. È questa la sintesi di un accordo politico raggiunto tra le amministrazioni comunali delle due città termali. Non è l'auspicata unione delle circonvallazioni. Almeno nelle intenzioni, la nuova strada dovrebbe infatti risolvere più un problema di viabilità interna tra le zone artigianali.
E quindi non sarà funzionale alla grande viabilità e sopportare il traffico pesante di attraversamento. Alla riunione che ha portato all'accordo erano presenti i sindaci Luca Claudio e Giovanni Ponchio e diversi assessori delle due Giunte.
Ancora per qualche anno bisognerà percorre il lungo giro che attualmente serve per passare da una zona artigianale all'altra. Questo perché, prima di realizzare la nuova strada di collegamento, entrambi i Comuni dovranno predisporre una picola variante al Piano regolatore generale. La Regione impiega minimo dodici, quindici mesi per approvare definitivamente questo tipo di documenti di programmazione del territorio. Servirà inoltre il sì del Parco Colli Euganei.
Al momento non esiste un benchè minimo progetto della nuova strada di collegamento. Esistono però delle indicazioni politiche di alcune caratteristiche che dovrà avere l'arteria. Ad esempio quella della larghezza non superiore a sei metri. Ed ancora che il suo sbocco finale su via Caposeda, nel comune di Montegrotto, sia disassato rispetto allo sbocco sulla stessa via della circonvallazione di Montegrotto. Sono tutti accorgimenti volti a fare in modo che non ci sia una crescita esponenziale del traffico pesante di attraversamento. Difficile dire se basteranno. Nell'accordo raggiunto sul sì al collegamento viario delle zone artigianali sorprende di più l'apertura improvvisa dell'amministrazione aponense. Finora era stata piuttosto decisa nel sostenere una separazione che fungesse da anti-traffico. |