Con le dimissioni di Paola Greggio si libera un'altra poltrona nell'esecutivo sampietrino. E' il secondo abbandono dopo la cacciata di Nicola Pellizzari, cui il sindaco ha revocato le deleghe al commercio, allo sport e alla Protezione Civile il 31 dicembre scorso. Nell'improvvisata conferenza stampa di San Silvestro la sostituzione di Pellizzari veniva data per imminente. Tempo una settimana ed il consigliere Victor Zorzetto, appartenente alla stessa area politica, avrebbe dovuto rimpiazzarlo. La surroga non è mai avvenuta. Claudio è stato ripetutamente stoppato dai vertici provinciali di Ccd e Cdu. Gli è stato chiesto di soprassedere fino al congresso provinciale della neonata formazione dell'Udc. Con la vittoria dell'accoppiata Braghetto-De Poli il via libera alla nomina del nuovo assessore pareva imminente. Ma l'Udc continua a prendere tempo. E si sta facendo strada l'ipotesi di una candidatura alternativa a Zorzetto. Probabilmente un esterno indicato dai post-democristiani. Un'eventualità che non convince però il primo cittadino. L'abbandono del vicesindaco apre nel frattempo un secondo fronte: Claudio dovrà necessariamente scendere a miti consigli con Forza Italia. Paola Greggio rappresenta il gruppone doroteo di Vittorio Casarin e Domenico Riolfatto che ha espresso anche il coordinatore comunale Ciro Fornaro. Vale a dire che la maggioranza del partito dovrebbe schierarsi con la Greggio. Molto dipenderà dall'atteggiamento della minoranza interna guidata dal capogruppo Asquino e dall'assessore Valandro.