Nella città di Bertha abbondano liti e controversie. Lo si evince dal resoconto dell'attività svolta dal difensore civico nel corso del 2002. Sono una quarantina i casi affrontati dall'avvocato Livio Riccitiello che svolge il servizio in forma associata con il Comune di Abano. In alcune situazioni il conflitto riguarda l'unita socio-sanitaria competente per territorio. Nella stragrande maggioranza si tratta invece di contenziosi tra il privato e l'ente locale. Ed è proprio in questo campo che il difensore civico può esercitare appieno le sue funzioni. Gli strali dei cittadini vengono abitualmente rivolti all'ufficio tecnico comunale: concessioni non rilasciate, permessi edificatori che provocano danni o disagi ai confinanti, autorizzazioni od ordinanze mal digerite dal vicino.



«Ho compiuto istruttorie approfondite e dettagliate - illustra l'avvocato Riccitiello - ottenendo piena collaborazione da parte degli uffici. Sono stati effettuati sopralluoghi e verifiche prima di motivare le risposte ai cittadini». I contenziosi sono stati risolti nell'80\% dei casi e l'amministrazione ne è uscita a testa alta: «Non ho riscontrato provvedimenti illegittimi - argomenta il difensore civico - mi sono imbattuto piuttosto in posizioni fin troppo rigide». Ha invece potuto essere di scarso aiuto a chi lamentava di essere finito nel mirino della polizia municipale. Di fronte a sanzioni o ammende di tipo amministrativo il difensore civico ha le mani legate: l'unica alternativa al pagamento è quella del ricorso. L'avvocato Riccitiello si è occupato pure di incidenti provocati da strade dissestate o marciapiedi pieni di buche. Simili controversie esulano dal suo ruolo: i cittadini non possono fare altro che imbarcarsi in cause civilistiche. «Montegrotto - commenta l'avvocato - è effettivamente una cittadina ad alto tasso di litigiosità. Io mi sforzo di smorzare i toni, raccolgo gli sfoghi anche quando non sono materie di mia pertinenza. Ascolto e cerco di suggerire la soluzione migliore». Per migliorare il servizio Riccitiello ha suggerito l'individuazione di un locale del municipio da assegnare stabilmente al difensore civico con la presenza di un funzionario di segreteria, e l'affidamento dei compiti di tutela dei minori.