È un'ardua impresa in cui si era inutilmente cimentato il suo predecessore
Luca Claudio si è posto l'obiettivo di riunificare in un unico sodalizio la Pro Loco e la Pro Montegrotto Terme
È un'ardua impresa in cui si era inutilmente cimentato il suo predecessore. Lui è convinto di riuscirci. Il sindaco Luca Claudio si è posto l'obiettivo di riunificare in un unico sodalizio la Pro Loco e la Pro Montegrotto Terme. Figlie rispettivamente dell'amministrazione leghista di Giuseppe Gallo e dell'esecutivo ulivista guidato da Elvio Cognolato, le due associazioni attraversano una fase di stallo. Attività praticamente ridotta ai minimi termini e scarsa collaborazione con l'amministrazione comunale nella promozione turistica della città. Nè la Pro Loco nè la Pro Montegrotto Terme sono mai riuscite ad ottenere l'iscrizione all'albo regionale delle associazioni. Anni fa vi fu addirittura un ricorso al Tar che stoppò l'ascesa al vertice del sodalizio diretto da Salvatore Negro. In assenza dell'imprimatur regionale non hanno diritto neppure all'erogazione di contributi. Di conseguenza anche il Comune si è adeguato ignorando di fatto le iniziative di entrambe. Ora il sindaco si è deciso a rompere gli indugi. «È un fatto anomalo che due enti con le medesime finalità si ostacolino a vicenda - osserva - lo dico con rammarico e dispiacere. Perchè nessuno dei due riesce ad incidere sul territorio collaborando con il Comune all'organizzazione e alla gestione di eventi e manifestazioni».
Claudio ha messo i contendenti attorno allo stesso tavolo. Strappando un okay di massima al suo progetto. Che prevede lo scioglimento dei comitati direttivi e la successiva nomina di un nuovo organismo in cui venga riconosciuta pari dignità ai volontari della Pro Loco e della Pro Montegrotto Terme. All'ultima riunione erano presenti anche gli organizzatori delle sagre paesane di San Gregorio Barbarigo, San Pietro e Turri e della Festa del Pescatore. «In ciascuna realtà vi sono persone che vogliono impegnarsi per la promozione della nostra cittadina - insiste il sindaco - credo sia giunto il momento di sotterrare l'ascia di guerra. Il Comune è pronto a fare la sua parte garantendo un sostanzioso contributo al nuovo sodalizio».