MONTEGROTTO. Hanno chiesto all'Anas di aumentare il contributo per il prolungamento della Circonvallazione ovest da 1,8 milioni di euro a quattro milioni: questo lo scopo del viaggio a Roma, mercoledì, del sindaco Luca Claudio e dell'assessore al Bilancio Massimo Bordin.


I due amministratori hanno incontrato il capo gabinetto del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Ugo Martinat e i funzionari dell'Anas. Ad accompagnarli, il responsabile dell'Ufficio tecnico sampietrino architetto Patrizio Greggio. «L'Anas - ha spiegato Claudio al rientro dalla capitale - ha visto accolta la sua proposta di innesto sulla statale 16. Si tratta di una soluzione a piani sfalsati (in gergo tecnico «a trombetta») che ha incontrato anche il favore della Soprintendenza ai Beni ambientali che aveva bocciato il precedente progetto di rotatoria. Questa modifica - ha proseguito il primo cittadino - ha però comportato un aumento di spesa pari a 4,5 milioni di euro. Chiediamo che, a questo punto, l'Anas contribuisca al maggior costo». Da Roma sono giunti segnali incoraggianti. La risposta definitiva è attesa entro una decina di giorni. L'amministrazione euganea ha inoltre già avanzato richieste di aumento dei finanziamenti anche ad altri enti coinvolti nell'ambizioso progetto. Alla Provincia di Padova, uno stanziamento complessivo di 2,5 milioni di euro e alla Regione Veneto altri due milioni oltre ai quattro già impegnati; Montegrotto destinerà altri 3 milioni di euro, mentre i Comuni contermini - Abano, Torreglia e Due Carrare - ci metteranno un altro milione e mezzo complessivo; una cifra analoga arriverà dalle Ferrovie dello Stato. Per un totale di oltre diciotto milioni di euro. Se, dal punto finanziario, tutte le caselle alla fine andranno al loro posto, a parere del sindaco Claudio, i lavori potrebbero già cominciare l'anno prossimo. Sperando che, dopo un quarantennio di discussioni, promesse e progetti, si sia davvero alla svolta definitiva per un'opera giudicata essenziale per la viabilità della zona termale euganea.