MONTEGROTTO. Si è finalmente sbloccata la vicenda dei diciotto alloggi Ater del complesso di via Gramsci, a Mezzavia. La procedura di consegna degli appartamenti è stata ultimata. Le assegnazioni, secondo la graduatoria, dovrebbero avvenire nell'arco di un mese. Domani il sindaco Luca Claudio si recherà personalemente sul posto per verificare che sia tutto a posto. Arriva così una prima risposta alle numerose richieste di una casa pervenute in Comune negli ultimi due anni. Anche se con quasi due mesi di ritardo sulla tabella di marcia prevista. La consegna degli appartamenti era stata infatti bloccata da alcuni ritardi di carattere burocratico: l'Ater non aveva concluso le procedure per ottenere la dichiarazione di abitabilità e l'accatastamento per gli appartamenti - un obbligo a suo carico specificamente previsto da una convenzione siglata con l'amministrazione comunale. Un ritardo pesante per molti nuclei familiari in graduatoria,alcuni dei quali con uno sfratto esecutivo imminente. Il primo cittadino aveva sollecitato i vertici dell'Ater a eseguire il più in fretta possibile gli ultimi adempimenti. Si tratta però di una piccola vittoria, a fronte di un quadro davvero preoccupante. Basti pensare che la graduatoria per l'assegnazione degli appartamenti di via Gramsci è stata stilata su un totale di sessantadue domande. Inoltre, sono ben ottanta le richieste, pervenute in tutto l'arco del 2002 agli uffici municipali, da parte di persone che hanno assoluta necessità di un alloggio, 18 in più di quelle pervenute nel 2001. Una vera e propria emergenza abitativa. |