C'era il pubblico delle grandi occasioni. La saletta panoramica del Palaturismo era gremita all'inverosimile per l'annunciata resa dei conti tra il sindaco Luca Claudio e l'ormai ex-assessore Nicola Pellizzari, defenestrato a San Silvestro. Senza esasperare i toni il consigliere di area Udc ha raccontato la sua verità. Quella di un assessore che sarebbe stato volutamente relegato ai margini della vita amministrativa. «Volevo vedere, partecipare alla stesura dei progetti - ha ribadito più volte dai banchi del consiglio comunale - ma non sono mai stato coinvolto. Di certe operazioni solo pochi privilegiati hanno diritto ad essere informati. I cittadini non sanno cosa bolle in pentola. È un metodo che non posso accettare».
Pellizzari si è soffermato su alcune questioni scottanti: la variante al Prg, il completamento della circonvallazione, il palasport. Alludendo ad incontri privati per pochi intimi.
«In giunta ho espresso spesso posizioni diverse - si è difeso - concepisco in altra maniera la gestione della cosa pubblica ma non ho mai votato contro. Ancora oggi non conosco i motivi per cui il sindaco mi ha ritirato le deleghe. Chiedo l'apertura di un tavolo di verifica politica. L'Udc vuole offrire il suo contributo alla coalizione in termini di idee e di progettualità. Attendo le scelte che verranno operate in ambito provinciale».Pellizzari non considera chiuso l'incidente. Pretende un chiarimento che investa i vertici provinciali della Casa delle Libertà. In attesa di una schiarita, si asterrà dal partecipare ai lavori consiliari. Terminato l'intervento, ha abbandonato la seduta. Sottraendosi al confronto con il resto della maggioranza. È venuto a mancare il contraddittorio. A turno gli assessori hanno respinto al mittente le accuse. Accusando Pellizzari di aver sistematicamente disertato tutti gli impegni istituzionali. Massimo Bordin gli ha rinfacciato la ritirata sull'Aventino a novembre quando l'allora assessore allo Sport si prese un mese sabbatico. «Ho ritirato le deleghe a Pellizzari - ha ripetuto il sindaco Claudio - perchè è venuto a mancare il rapporto fiduciario. È stata una scelta sofferta dopo vari tentativi di ricucitura. Purtroppo stasera sono state pronunciate menzogne ed infamie di cui dovrà rispondere nelle sedi opportune». L'opposizione si è goduta lo spettacolo senza pagare il biglietto: «Quello di Pellizzari è un intervento grave - ha tuonato l'ex-sindaco Cognolato rivolgendosi al suo successore - se è questa la |