MONTEGROTTO. Nel prossimo Consiglio comunale si toglierà parecchi sassolini dalle scarpe. O, almeno, così promette l'ex assessore Nicola Pellizzari, cui il sindaco Luca Claudio ha ritirato le deleghe il giorno di San Silvestro: «Di fronte all'assemblea darò le mie spiegazioni su quello che è accaduto, e altrettante ne chiederò al sindaco». Proprio ieri scadevano i sette giorni concessigli per presentare una memoria difensiva. Da adesso, quindi, è a tutti gli effetti fuori dalla giunta. Ma Pellizzari, di replicare privatamente a Claudio non ne vuole sapere. Parlerà in pubblico per denunciare quello che giudica un siluramento immotivato. E proclama sibillino: «La mia cacciata ha avuto ben altre motivazioni che quella di non aver svolto correttamente il mio incarico. E alcuni esponenti della maggioranza erano contrari. Il sindaco, che non si è mai degnato d'incontrarmi faccia a faccia, crede di essere il padrone di Montegrotto. In precedenza, non mi ha mai rinfacciato di non saper fare il mio lavoro o di ostacolare quello dei colleghi. Il ritiro delle deleghe è stato per me un fulmine a ciel sereno». Il consigliere dell'Udc dichiara poi di continuare a sentirsi componente della maggioranza: «I miei elettori (è stato il "recordman", alle ultime Amministrative, con 125 preferenze) mi hanno votato nella Cdl e lì intendo rimanere, anche se all'ultimo vertice del centrodestra (svoltosi l'altroieri) non sono stato neppure invitato. Ma pretendo lealtà e chiarezza». Sulle «rivelazioni» che farà in Consiglio, Pellizzari tiene però la bocca cucita, ma già le indiscrezioni si rincorrono: l'ex assessore avrebbe espresso forti contrarietà all'accordo stipulato fra il Comune e l'albergatore aponense Giancarlo Buja per la realizzazione, su un'area di 90.000 metri quadri di proprietà dell'imprenditore dietro lo Sporting Center, di un super-centro di cure termali. Pellizzari sollecitava un coinvolgimento anche dell'amministrazione di Abano. Non solo. Avrebbe anche pesantemente criticato alcuni indirizzi programmatici della futura variante al Prg. Sono questi i motivi per cui sarebbe stato giubilato? Pellizzari, per ora, non risponde.