Antonio Voltolina Genitore e consigliere comunale della lista «Montegrotto che vogliamo»
Ho letto la lettera del signor Tonello in merito alla vicenda degli orsetti regalati dal sindaco di Montegrotto alla cittadinanza, e vorrei fare alcune considerazioni in merito. Sono, per il signor Tonello, una persona provinciale. Anzi un esponente politico provinciale e un genitore che dà il cattivo esempio alle sue due figlie. Sono un «cattivo genitore» perché insegno alle mie figlie che la nostra abbondanza va condivisa con chi soffre, e quindi che invece di spendere i soldi dei cittadini del nostro comune per i «regalini», siano essi gli orsetti o le penne, preferirei che fosse finalmente approvato un contributo a chi questo Natale lo vive fuori dalla propria casa perché il terremoto gliel'ha tolta. Sono un «esponente politico provinciale» perché credo che 10.000 euro di «regalini», oltre a 30.000 euro di luminarie natalizie, oltre a tutti gli altri sprechi visti quest'anno da parte di questa amministrazione, non debbano passare inosservati. Faccio della «puerile strumentalizzazione politica» quando ricordo alle mie figlie e agli altri cittadini di Montegrotto che ci sono persone nel nostro stesso comune che con parte di quegli sprechi potrebbero vivere un po' meglio. Certamente dei cittadini di Montegrotto avranno gradito il «regalino», io no e credo che anche alcune persone anziane, magari con difficoltà economiche, avrebbero gradito di più un miglioramento dei servizi e magari l'eliminazione dell'aumento dell'Ici e dell'addizionale Irpef. |