Cibi per pochi intimi all'elementare "Nievo". Appena 25 famiglie hanno aderito al progetto del Comune per l'istituzione del servizio di refezione nella scuola a tempo normale. Un numero irrisorio per un plesso che accoglie quest'anno 267 bambini. La stragrande maggioranza dei genitori ha ritenuto di non aderire all'iniziativa. In linea con le indicazioni del dirigente scolastico Bartolomeo Tribuna, che non si è mai schierato apertamente in favore dei pasti alla "Nievo".
A scoraggiare molte famiglie potrebbe essere stato l'elevato costo del servizio: circa 8 mila lire al giorno. Al valore effettivo del pasto (6.710 lire) vanno infatti aggiunte le spese per l'assunzione delle inservienti, chiamate ad assistere gli alunni durante la somministrazione dei cibi. Un costo che è stato quantificato in 1.470 lire a bambino.
Nonostante il flop il consigliere Luisa Bresciani, cui è stata affidata la delega alle Politiche scolastiche, è decisa ad andare avanti per la propria strada. Il servizio di refezione è stato affidato alla Coges, la società che gestisce attualmente la mensa della scuola di Mezzavia dopo il rinnovo dell'appalto. Ai ragazzi vengono recapitati vassoi sigillati monoporzione da consumare in classe, sui banchi. Non è stato possibile individuare spazi alternativi nè ricavare una sala per la refezione. Alla "Nievo" non vi sono aule libere. Il Comune ha individuato un paio di assistenti, reclutate tra il personale che dirige ogni anno la kermesse dei centri estivi."Io non mi arrendo - afferma il consigliere Bresciani - sono convinta che altre famiglie si accoderanno in seguito a coloro che hanno aderito al progetto". Il servizio di refezione è limitato ai giorni in cui sono fissati i rientri pomeridiani: due ore aggiuntive al martedì per tutti, al giovedì per i 164 alunni del secondo ciclo (classi terze, quarte e quinte).
"L'abbiamo pensato - dice Luisa Bresciani - proprio per evitare ai genitori un continuo via vai da scuola. Molti ragazzi trascorrono in pullman gran parte delle due ore di intervallo. E rimangono a casa soltanto mezz'ora. |