Frazione di Turri in festa, ieri, per la nascita del nuovo asilo nido, della scuola materna della parrocchia del Santissimo Rosario e del Centro educativo pomeridiano per gli scolari della vicina elementare «Don Milani», riuniti ora in un'unica struttura integrata, inaugurata dopo quasi due anni di lavoro (nelle foto Piran, alcuni momenti della cerimonia).
Presenti alla cerimonia, oltre a numerosissimi genitori con i loro bimbi, il parroco di Turri don Giancarlo Cantarello, il collega del Duomo don Galdino Rostellato, monsignor Mario Morellato in rappresentanza del vescovo e il consigliere regionale Leonardo Padrin. Folta la rappresentanza degli amministratori sampietrini: in prima fila, l'ex sindaco Elvio Cognolato (alla sua giunta si deve la sigla della convenzione fra parrocchia, scuola e Comune e un primo consistente finanziamento) con i colleghi Giancarlo Zecchinato e Bartolomeo Tribuna, e l'attuale assessore ai Servizi sociali Omar Tasinato.
La struttura ospita ora una sezione del nido con quattrodici bimbi, due sezioni della materna per un totale di cinquantacinque scolari e venticinque alunni della elementare «Don Milani» che vi svolgono attività di doposcuola. I lavori di ristrutturazione hanno comportato un aumento della volumetria dell'edificio di quasi il 40 per cento, il potenziamento delle strutture didattiche e della mensa, la creazione di un ampio parcheggio e lo spostamento in una zona più sicura del parco giochi.
Costo della ristrutturazione: 750 milioni. Il Comune ha contribuito per 180, la Regione Veneto per 131, mentre altri 300 sono stati incamerati con l'alienazione di alcuni beni della parrocchia. Il resto della cifra è stato coperto con un finanziamento. |