«Dimostreremo presto l'intenzione di costituire un fondo per i terremotati del Molise. Il resto fa parte della consueta strumentalizzazione politica dell'opposizione». È lapidaria la replica del sindaco Luca Claudio alle accuse del consigliere diessino Antonio Voltolina, dopo la bocciatura della mozione che prevedeva lo storno di 10.000 euro dal capitolo delle luminarie natalizie e la successiva destinazione alle famiglie senzatetto di San Giuliano di Puglia.«A chi l'avesse scordato - dichiara il primo cittadino - ricordo che nel precedente consiglio del 7 novembre il nostro capogruppo Arcangelo Asquino aveva chiesto a tutti i consiglieri comunali, in analogia con quanto deciso dagli assessori, di devolvere un gettone di presenza a favore dei terremotati del Molise come immediato gesto di solidarietà. Specificando che non sarebbe stata l'unica iniziativa. Il gesto voleva far capire ai cittadini come l'amministrazione non volesse ancora una volta, anche in un'occasione così tragica, gravare nell'immediato sulle risorse pubbliche». In quell'occasione era stata illustrata pure l'iniziativa dell'associazione "Tricolore delle Terme Euganee" per la raccolta di fondi e mezzi di sostentamento da far pervenire a San Giuliano di Puglia.«Nonostante fossimo d'accordo nell'appoggiare tutte le attività pro terremotati - ricorda Claudio - i consiglieri di minoranza, adducendo motivazioni miseramente politiche, hanno rifiutato di aderirvi dimostrando una forte carenza di sensibilità».Il sindaco tiene a ribadire che la mozione del consigliere Voltolina è stata respinta per ragioni squisitamente tecniche, legate al rispetto del patto di stabilità. Il fondo in favore del Molise verrà quantificato a breve, non appena il Comune avrà ottemperato agli obblighi imposti dalla Finanziaria.
«Evidentemente - conclude il sindaco - l'opposizione si contraddistingue per l'incapacità di contrapporsi correttamente alla maggioranza, usando malamente il principio per cui il fine giustifica i mezzi». |