Più volte tirato in ballo dai contendenti, il prefetto Gianvalerio Lombardi ha rotto gli indugi. Segnalando a chi di dovere il grave conflitto che si registra ormai da tempo nella città di Bertha tra il dirigente scolastico Bartolomeo Tribuna (nella foto) ed un nutrito gruppo di famiglie, spalleggiate dal sindaco Luca Claudio, che ne chiedono la rimozione e l'allontanamento.La massima carica istituzionale cittadina ha preso carta e penna informando di una situazione a suo dire ormai insostenibile sia il Ministro della Pubblica Istruzione Letizia Moratti che il direttore generale dell'ufficio scolastico regionale del Veneto Enzo Martinelli. Il prefetto avrebbe allegato alla lettera copia della fitta corrispondenza intercorsa in questi mesi con il primo cittadino, compresa la famosa petizione corredata da oltre cinquecento firme.
Il dottor Lombardi si sarebbe guardato bene dal prendere posizione in favore di una delle due fazioni in lotta. In qualità di autorità super partes, nel rispetto del ruolo che riveste, avrebbe avvertito però la necessità di avvisare gli organismi competenti. Sottolineando che in questo momento tra l'amministrazione comunale e l'istituto scolastico comprensivo sampietrino sembrano non sussistere i presupposti per una fattiva collaborazione. Pare che il prefetto non abbia voluto spingersi oltre evitando di esprimere valutazioni sulle ragioni del conflitto che oppone il dottor Tribuna a genitori ed insegnanti. Anche per non interferire con il lavoro dei carabinieri di Abano che stanno compiendo, su delega del sostituto procuratore Bruno Cherchi, accertamenti a 360° in seguito agli esposti presentati dalle docenti Francesca Montecchio e Maria Bertin. La maestra di educazione musicale e la collega che insegna lettere alla media "Vivaldi" hanno già impugnato davanti all'autorità scolastica i risultati dell'ispezione compiuta nel giugno scorso dallo "007" regionale Renato Anoè. La segnalazione inoltrata dal prefetto sia al Ministero che al suo ufficio periferico veneziano potrebbe imprimere una svolta decisiva al'intera vicenda. Stando ai soliti bene informati sarebbe imminente una nuova ispezione nelle scuole di Montegrotto. |