Da oltre un mese si è ritirato a vita privata. Non partecipa alle sedute di giunta, diserta regolarmente i lavori del consiglio comunale. In municipio non lo vedono da un pezzo. Ai funzionari ha delegato anche la conduzione dei suoi assessorati. Agli amici Nicola Pellizzari aveva confidato di volersi prendere un periodo di aspettativa lontano dai riflettori della vita politica. In attesa di decidere il da farsi. E cioè se proseguire nel suo impegno amministrativo con l'attuale giunta di centrodestra o se lasciare la compagine di governo. Una scelta originale per un amministratore del suo calibro, con deleghe pesanti come il commercio, le attività produttive, lo sport e la Protezione Civile. Non ha partecipato neanche alla stesura del bilancio di previsione 2003 per i capitoli di sua competenza.
Un atteggiamento provocatorio che è stato tollerato in silenzio per diverse settimane. Sindaco e assessori hanno fatto finta di nulla, quasi Pellizzari non costituisse un ostacolo all'attività dell'esecutivo. Ed anche l'opposizione non ha ritenuto di dover sollevare pubblicamente la questione. Stanco di attendere risposte che tardano ad arrivare, il sindaco Luca Claudio ha rotto gli indugi. Anche perchè l'assessore "ribelle" non gli ha ancora avanzato nessuna precisa richiesta. Nei giorni scorsi Claudio l'ha interpellato. Chiedendogli quali fossero le sue intenzioni. Pellizzari avrebbe voluto prendere ancora tempo. Ma gli è stato posto un ultimatum. O riprende il suo posto in giunta o verrà immediatamente defenestrato. Il verdetto è atteso nelle prossime ore. Stamattina l'assessore autosospeso verrà infatti ricevuto dal sindaco. Al colloquio chiarificatore prenderà parte anche Francesco Calgaro, referente politico locale dell'Udc, la formazione in cui Pellizzari si riconosce. "Finora - racconta l'assessore - ho potuto esercitare il mio ruolo soltanto all'inizio della legislatura. Poi mi hanno ostacolato in tutti i modi. O mi danno gli strumenti per lavorare e portare avanti i miei progetti - avverte - o me ne vado dalla giunta". Siamo in grado di anticipare le richieste che Nicola Pellizzari formulerà al primo cittadino: trasferimento al settore finanziario delle competenze in materia di licenze commerciali, attualmente in capo al comando della polizia municipale, individuazione di un funzionario in grado di occuparsi a tempo pieno delle società e degli impianti sportivi, bando agli ostruzionismi sulle delibere proposte dai suoi assessorati. |