MONTEGROTTO. Vertice di maggioranza per ricomporre la frattura fra il coordinamento comunale di Forza Italia e la giunta Claudio, dopo gli attacchi di «Forza Montegrotto», bollettino degli azzurri sampietrini.
Al mini summit hanno partecipato anche Mario Verza, vicepresidente della Provincia e delegato di An per i rapporti con gli enti locali, e Francesco Calgaro, rappresentante provinciale del Ccd. La componente forzista non ha però respinto compatta i contenuti del periodico, che non risparmia nemmeno gli assessori forzisti e lo stesso deputato di collegio Lorena Milanato. Dall'iniziativa si sono dissociati solo il capogruppo Arcangelo Asquino e gli assessori Massimo Valandro e Omar Tasinato. Diverse le posizioni del vicesindaco Paola Greggio e del consigliere alla pubblica istruzione Luisa Bresciani. «E' un problema di comunicazione. Cerchiamo di riprendere il dialogo in modo diverso», ha dichiarato Greggio. Più esplicita la Bresciani: «Ci dovrebbe essere maggiore intesa fra il sindaco e i collaboratori. Si pone un problema di eccessivo accentramento». In altri termini, Claudio deciderebbe senza consultare gli alleati, e questo scatenerebbe rancori e tensioni. Rinnovano l' appoggio alla coalizione, infine, l'assessore al commercio Nicola Pellizzari (Cdu) e il Nuovo Psi. «Quanto accaduto - afferma Claudio - è il risultato di una lotta interna a Forza Italia. Mi sto sforzando di tenere distinto il programma della giunta dai problemi che riguardano solo un partito della compagine. Ma è tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Ogni quindici giorni si tiene un vertice di maggioranza e, una volta alla settimana, incontro gli assessori perché mi espongano i loro problemi. Evidentemente, però, il dialogo non funziona come dovrebbe». Laconico il commento di Omar Tasinato: «Mantengo la fiducia data al sindaco». |