imgSpaziatrice www.antoniovoltolina.it imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice
La rassegna stampa tutti gli articoli relativi a Montegrotto Terme apparsi sul Mattino di Padova e sul Gazzettino edizione di Padova

Ricerca :


775 articoli archiviati dal 2 Settembre 2001

Ricerca per mese

2004 Giugno
2003 Settembre
2003 Agosto
2003 Luglio
2003 Giugno
2003 Maggio
2003 Aprile
2003 Marzo
2003 Febbraio
2003 Gennaio
2002 Dicembre
2002 Novembre
2002 Ottobre
2002 Settembre
2002 Agosto
2002 Luglio
2002 Giugno
2002 Maggio
2002 Aprile
2002 Marzo
2002 Febbraio
2002 Gennaio
2001 Dicembre
2001 Novembre
2001 Ottobre
2001 Settembre
imgSpaziatrice
Mercoledì 30/10/2002 - Gazzettino - Luca Ingegneri

MONTEGROTTO I controlli incrociati disposti dall’Ufficio tecnico del Comune hanno rivelato un dato sorprendente

Quattrocento evasori della Tarsu

Usufruiscono del servizio di asporto ma non si sono messi in regola. Hanno già ricevuto l’avviso

Avrebbero dovuto precipitarsi all'ufficio tributi del Comune per l'autocertificazione. Per negligenza o per pigrizia non vi hanno provveduto. Ma sono incappati nelle maglie dei controlli incrociati disposti dall'ufficio tecnico, in collaborazione con i colleghi dell'anagrafe.



Lo screening ha fornito un esito sorprendente. Quattrocentodieci potenziali contribuenti non hanno versato il becco di un quattrino di Tarsu. Usufruiscono regolarmente del servizio di asporto e smaltimento dei rifiuti. Hanno ricevuto il bidoncino domestico per la raccolta dell'umido. Eppure non hanno pensato a regolarizzare la loro posizione. Nelle settimane passate hanno ricevuto l'avviso di accertamento.



La legge concede loro sessanta giorni per le controdeduzioni. Poi dovranno versare gli arretrati con tanto di interessi. Possono comunque ritenersi fortunati. Non è ancora operativo il nuovo regolamento comunale dell'asporto rifiuti, adattato alle esigenze della raccolta porta a porta. Verrà sottoposto all'approvazione del consiglio comunale nella seduta del 7 novembre. Poi non sarà più possibile chiudere un occhio: chi sgarra dovrà fare i conti con sanzioni amministrative oscillanti da un minimo di 30 ad un massimo di 200 euro.Ma chi sono gli evasori totali della Tarsu? "Nella stragrande maggioranza dei casi - sottolinea l'assessore all'ambiente Giampaolo Tibaldi - si tratta di nuovi residenti (se ne contano oltre trecento rispetto alle cinquemila utenze per le quali era stato stipulato il contratto con Seta Ecologia, ndr) che non si sono ancora messi in regola. In molti stanno provvedendo proprio in questi giorni".



Nonostante le sacche di evasione Tibaldi conta di chiudere l'esercizio 2002 in sostanziale pareggio rispetto all'anno passato, in cui era stata totalizzata una spesa di poco inferiore ai tre miliardi di lire. Dai conteggi in mano all'assessore le previsioni ammontano a 1.130.000 euro (competenze di Seta Ecologia), cui vanno aggiunti 310.000 euro (costi di smaltimento del rifiuto secco, affidato ad Aps), 57.000 euro (adeguamento nuove utenze), 51.900 euro (gestione isola ecologica via Speri), 1.090 euro (raccolta indumenti usati destinati alla Caritas).

imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice