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Venerdì 12/10/2001 - Gazzettino - Luca Ingegneri
Pellizzari: «Troppa criminalità, farò richiesta di porto d'armi» | | E' ancora spaventata Antonia Salmaso, sessantaseienne titolare della trattoria "Da Nicola". "Quando mi sono alzata per chiamare il nostro fornitore del pesce - racconta - ho aperto la porta del magazzino. Probabilmente il cigolio ha fatto prendere paura ai ladri che si trovavano in cucina. Io però non mi sono resa conto del pericolo. Ho visto delle carte sparse per terra ma ho pensato che fosse disordine lasciato la sera precedente. Quando è arrivata la ragazza delle pulizie abbiamo scoperto il caos. C'erano resti di cibo e frutta dovunque".Visibilmente alterato il figlio, l'assessore al commercio Nicola Pellizzari: "Purtroppo il locale è in una zona isolata e stanotte c'era anche la nebbia. Da queste parti è difficile effettuare la sorveglianza. Credo che neppure le inferriate e gli impianti d'allarme servano a molto". Pellizzari se la prende con la criminalità di marca extracomunitaria: "Non basta potenziare gli organici delle forze dell'ordine - sono le sue parole - occorre che il governo adotti una politica diversa. Basta con la burocrazia. Chi ha un impiego regolare ha diritto a rimanere nel nostro paese. Gli altri se ne devono andare. Da una ventina di giorni - prosegue - il sindaco ha firmato un'ordinanza che consente ai locali di tenere aperto fino alle 3 e trenta del mattino. Riteniamo che con un maggiore movimento i delinquenti abbiamo minori margini di manovra. Io comunque chiederò il porto d'armi". | |
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