imgSpaziatrice www.antoniovoltolina.it imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice
La rassegna stampa tutti gli articoli relativi a Montegrotto Terme apparsi sul Mattino di Padova e sul Gazzettino edizione di Padova

Ricerca :


775 articoli archiviati dal 2 Settembre 2001

Ricerca per mese

2004 Giugno
2003 Settembre
2003 Agosto
2003 Luglio
2003 Giugno
2003 Maggio
2003 Aprile
2003 Marzo
2003 Febbraio
2003 Gennaio
2002 Dicembre
2002 Novembre
2002 Ottobre
2002 Settembre
2002 Agosto
2002 Luglio
2002 Giugno
2002 Maggio
2002 Aprile
2002 Marzo
2002 Febbraio
2002 Gennaio
2001 Dicembre
2001 Novembre
2001 Ottobre
2001 Settembre
imgSpaziatrice
Sabato 05/10/2002 - Gazzettino - Luca Ingegneri

MONTEGROTTO I quattro giostrai avevano assaltato l’Antoveneta. Non hanno ottenuto la condizionale

Due anni ai rapinatori della banca

Si erano rifugiati in un garage a Padova ma i carabinieri di Vicenza li avevano subito scovati

Se la sono cavata a buon mercato i quattro giostrai responsabili del colpo messo a segno ai danni dell'agenzia di Montegrotto dell'Antonveneta. Processati per direttissima, hanno preferito scendere a patti con la pubblica accusa, rappresentata in aula dal Pm Antonino Cappelleri. Due anni di reclusione ciascuno, senza il beneficio della sospensione condizionale, e 800 euro di multa. È la pena concordata da Loris Floriani, 36 anni, residente a Cerea (Verona), sorvegliato speciale con obbligo di non allontanarsi da casa dalle 22 alle 6 del mattino, Maich Gabrielli, 26 anni, residente a Mason (Vicenza), Gionata Floriani, 26 anni, di Fontanelle (Treviso), e Daniel Rizzetto, 28 anni, di Sandrigo (Vicenza). I quattro erano difesi rispettivamente dagli avvocati Massimo Dal Ben, Marco Borella, Sandro De Martini e Luigi Fadalti.La rapina era stata particolarmente violenta in quanto uno dei banditi, uscendo dalla banca, aveva dato un calcio alla testa di un ragazzino di quindici anni. Loris Floriani aveva fatto da "palo", Rizzetto era entrato in azione con lui, mentre gli altri due erano rimasti a bordo della Bmw, pronta a ripartire in una via laterale. Compiuto il colpo, erano schizzati verso Padova, pronti a sparire in un garage seminterrato del nuovo complesso residenziale di via Chiesanuova. Qui avevano stabilito il punto d'appoggio logistico. Hanno lasciato la Bmw all'interno del box, si sono lavati, rivestiti e sono riemersi, pronti a riprendere le due auto pulite lasciate nel parcheggio del centro commerciale. Ma non avevano fatto i conti con i carabinieri del Reparto operativo di Vicenza che erano sulle loro tracce da diverso tempo, tra pedinamenti e intercettazioni telefoniche. I militari dell'Arma hanno stretto le manette ai polsi dell'intera banda. I giostrai avevano ancora addosso i taglierini, acquistati poco prima, maschere, parrucche e i soldi rapinati all'Antonveneta, tra i quali c'erano anche alcune banconote segnate. Il bottino ammontava a dodicimila euro.

imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice