Come sindacati dei Dirigenti scolastici siamo sempre stati sensibili alla tematica del rispetto delle competenze di chi agisce nel contesto scolastico, soprattutto in un momento complesso e carico di responsabilità come quello dell'autonomia. Riteniamo doveroso intervenire riguardo a Bartolomeo Tribuna, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Montegrotto. Rileviamo anzitutto l'inopportunità di interventi basati su fatti personali, fra l'altro tutti da accertare. Siamo di fronte a dichiarazioni «in libertà» che creano turbativa e un clima non rasserenante; affermazioni che riguardano la sfera strettamente privata della persona, che mescolano indebitamente faccende private e ruolo pubblico, ponendo questi ambiti in relazione addirittura morale fra loro, mentre invece dovrebbero rimanere ben distinti in ogni considerazione. E' indispensabile che eventuali responsabilità vadano accertate da chi ha la competenza per farlo. Un accertamento del genere c'è già stato, con il risultato chiaro di scagionare totalmente il dirigente scolastico.
In un certo senso ora è venuta alla luce - finalmente diremmo - la vera natura di questi interventi, che è tutta spostata sul versante dei trascorsi personali e politici del collega in questione. E' auspicabile invece che non venga mai sovrapposto l'interesse amministrativo locale con il corretto potere d'intervento della Direzione Regionale, a cui i dirigenti scolastici devono rispondere. Non si possono spacciare per problemi scolastici quelli che tali non sono. Del dirigente Tribuna conosciamo l'impegno professionale serio e la dedizione alla scuola, dimostrati nei buoni risultati che la sua direzione - in collaborazione con le diverse componenti scolastiche - ha conseguito in questi anni a Montegrotto. Eventuali difficoltà e anche contrasti possono e devono essere affrontati dalle diverse figure e componenti che nella scuola operano.
Rivolgiamo un appello al Direttore Regionale della scuola del Veneto, Enzo Martinelli, che ha provveduto ad inviare un ispettore a Montegrotto nell'estate di quest'anno, perché riconfermi pubblicamente l'esito dell'ispezione. All'Amministrazione Comunale di Montegrotto chiediamo che, se ritiene di intervenire, lo faccia rispettando il merito delle problematiche educative e scolastiche, le competenze dell'istituzione scolastica e del suo dirigente, senza prestarsi ad operazioni di parte, o peggio, a cacce alle streghe che - se proseguite - troveranno una ferma risposta anche a livello sindacale.
Antonio Leo Cisl Scuola Albina A. Scala Uil Scuola Maurizio Angelini Cgil Scuola Giuliana Bigardi Anp-Cida Delegati sindacali dei Dirigenti Scolastici per la Provincia di Padova |