MONTEGROTTO. Con una modifica al regolamento di polizia morturaria sollecitato alle opposizioni di centrosinistra, il Comune di Montegrotto ha introdotto delle agevolazioni per i meno abbienti sugli importi da versare in relazione alle inumazioni e alle eventuali esumazioni delle salme dopo una decina d'anni.
In buona sostanza, si tratta di questo: la tassa di 150.000 lire prevista per l'inumazione e quella di 200.000 per l'esumazione non verranno applicate in tre casi: per persone indigenti, con famiglia in difficoltà economiche o nei confronti delle quali vi sia completo disinteresse da parte dei famigliari.
La modifica al regolamento è stata sollecitata dall'ex sindaco Elvio Cognolato ed è stata accolta con favore dall'assessore ai Servizi sociali Omar Tasinato. L'inserimento della postilla nel decalogo è stata quindi approvata all'unanimità.