imgSpaziatrice www.antoniovoltolina.it imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice
La rassegna stampa tutti gli articoli relativi a Montegrotto Terme apparsi sul Mattino di Padova e sul Gazzettino edizione di Padova

Ricerca :


775 articoli archiviati dal 2 Settembre 2001

Ricerca per mese

2004 Giugno
2003 Settembre
2003 Agosto
2003 Luglio
2003 Giugno
2003 Maggio
2003 Aprile
2003 Marzo
2003 Febbraio
2003 Gennaio
2002 Dicembre
2002 Novembre
2002 Ottobre
2002 Settembre
2002 Agosto
2002 Luglio
2002 Giugno
2002 Maggio
2002 Aprile
2002 Marzo
2002 Febbraio
2002 Gennaio
2001 Dicembre
2001 Novembre
2001 Ottobre
2001 Settembre
imgSpaziatrice
Sabato 05/10/2002 - Mattino di Padova - Cristina Genesin

RAPINA A MONTEGROTTO

Il colpo del 13 settembre vale due anni di galera

MONTEGROTTO. Il 13 settembre avevano messo a segno una rapina all'Antonveneta. Quaranta minuti più tardi erano stati arrestati dai carabinieri di Vicenza. Ieri i quattro malviventi hanno chiuso il conto con la giustizia davanti ai giudici del tribunale di Padova, patteggiando 2 anni di reclusione (senza sospensione condizionale della pena) e 800 euro di multa oltre al pagamento delle spese.


Si tratta di quattro giostrai: Loris Fiorani, 30 anni, un sorvegliato speciale considerato il capo banda, residente a Cerea (Verona) in via Paride 32 (difensore Massimo Dal Ben); Gionata Floriani, 25, residente a Fontanelle (Treviso) in piazza Marconi 1 (avvocato Marco Borella); Naich Gabrielli, 25, di Mason Vicentino in via Colombara 5 (avvocato Sandro De Martin), e Daniel Rizzetto, 23 di Sandrigo (Vicenza), in via Delle Nuvole 9, (avvocato Luigi Fadalti). Le accuse sono di concorso in rapina e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, oltre a ricettazione (reato per cui la Procura procederà separatamente).
La banda era finita in manette in un garage di un complesso residenziale di Padova, in via Chiesanuova, alle spalle del centro commerciale «Futura». Un garage preso in affitto e trasformato nella base d'appoggio per cambiarsi e salire a bordo di auto «pulite». Ed è lì che i 4 sono stati attesi dai militari subito dopo il colpo, messo a segno armati di un taglierino: due erano entrati nella filiale e avevano «prelevato» 12.000 euro, mentre i complici li attendevano all'uscita. Uno dei banditi aveva sferrato un calcio alla testa di un quindicenne

imgSpaziatrice imgSpaziatrice
imgSpaziatrice