Nomine al Parco Colli, tutto da rifare. Il Tar del Veneto ha accolto il ricorso del consigliere diessino Antonio Voltolina, battuto per un solo voto dalla capogruppo di "Lega e Polo per Montegrotto" Gisella Trescato. Il Tribunale amministrativo regionale ha concesso la sospensiva annullando di fatto la delibera con cui il 2 luglio scorso il consiglio comunale aveva designato i suoi rappresentanti in seno all'assemblea del Parco Colli. A favore di Voltolina hanno giocato due significativi precedenti: sia a Teolo che a Rovolon erano stati i voti della maggioranza a far pendere l'ago della bilancia dalla parte del consigliere d'opposizione più "gradito". In entrambi i casi il Tar aveva invalidato le votazioni. L'ultimo verdetto non si discosta dai precedenti. L'accoglimento del ricorso di Voltolina non ha colto di sorpresa la compagine di maggioranza. Era un pronunciamento scontato. Al punto che il Comune aveva addirittura rinunciato a costituirsi in giudizio. L'ultima ad arrendersi era stata l'avvocatessa Gisella Trescato, che in cuor suo sperava di conservare la poltrona.
«Siamo ovviamente soddisfatti dell'esito del ricorso - tiene a sottolineare Voltolina - e speriamo che la maggioranza lasci da parte quell'atteggiamento arrogante che conduce inevitabilmente a calpestare le regole democratiche». Il coordinamento ulivista diffiderà nei prossimi giorni il sindaco Luca Claudio ed il consigliere Arcangelo Asquino a partecipare all'assemblea del Parco Colli. Non ne avrebbero più alcun titolo. Anche la loro elezione deve ritenersi invalidata. L'argomento dovrà essere riproposto all'ordine del giorno del consiglio comunale. Stavolta i consiglieri di maggioranza non potranno più far convergere le loro preferenze su esponenti dell'opposizione. Il 2 luglio, grazie al meccanismo della doppia preferenza, l'assessore Massimo Bordin e il consigliere Elvio Turlon avevano fatto lievitare a quota quattro i consensi di Gisella Trescato. Antonio Voltolina aveva dovuto accontentarsi delle tre nomination del suo gruppo. Dai banchi della sinistra si erano levate pesanti critiche.