MONTEGROTTO. Muore dopo essere caduto dalla scala da imbianchino a tre giorni dal ricovero in ospedale. Paolo Violato, 72 anni residente in via Isonzo 1 nella frazione di Mezzavia, è rimasto vittima dell'incidente tra le mura della propria abitazione. Se ne stava solo in casa per sbrigare alcune mansioni. L'hanno trovato i vicini di casa, steso a terra esanime in una pozza di sangue.

Accanto a lui la scala rovesciata, probabilmente usata poco prima.

L'anziano è stato ricoverato sabato nell'ospedale di Padova. Prima in coma indotto, poi irreversibile. E' spirato martedì sera intorno alle 19.30. Ex falegname amava fare ancora qualche lavoretto in casa.ù Come aveva deciso di fare sabato mattina, con tutti e tre i figli in ferie e con la moglie Filomena a fare compere in paese. Ma verso le 10.20 i vicini di casa si sono accorti che l'uomo era steso a terra. Sono accorsi e hanno visto il sangue che usciva dalla testa. Così hanno chiamato i soccorsi. Non esistono testimoni dell'incidente. Si può dedurre solamente che l'uomo sia caduto da uno dei gradini più alti della scala portatile e che in seguito alla caduta abbia picchiato violentemente la testa a terra. Un sopralluogo è stato effettuato pure dai carabinieri del Nucleo Operativo di Abano che però hanno catalogato il fatto come un normale incidente domestico. Nel senso che per Paolo Violato potrebbe essere stato fatale un giramento di testa o una semplice perdita di equilibrio. Dopo appena un giorno dal ricovero l'anziano è caduto in stato di coma irreversibile per via di un ematoma alla testa. Martedì sera la morte. Resta ora il dolore dei tre figli: Roberto, Loriano e Vinicio. E della moglie Filomena Gobbo, che quella mattina non era presente in casa. Paolo era una persona nota nella zona delle Terme. Per anni aveva svolto il lavoro di falegname nel piccolo laboratorio ricavato all'interno della propria abitazione.

Un punto di riferimento per i piccoli problemi di ogni giorno, dalla chiave incastrata nella serratura, alla finestra scardinata. La sua professione con il passare degli anni era diventata pure un hobby, che aveva deciso di continuare nell'età della pensione. Una sua grande passione erano pure gli animali da cortile, precisamente i colombi. Il funerale sarà celebrato domani alle 11 nella chiesa di San Gregorio, a Mezzavia.