Montegrotto Terme Respinge le accuse al mittente Elvio Cognolato. Criticato per aver avallato la discussa progettazione della pista ciclabile lungo via Campagna Bassa, l'ex-sindaco ribatte: "I tecnici da noi incaricati hanno redatto il progetto disegnando la pista sul lato nord di via Campagna Bassa, strada pericolosa a causa del traffico pesante. L'attuale amministrazione ha invece scelto di realizzare il tracciato il lato sud. Niente di male, l'importante è fare l'opera. Ciò che non accetto sono le accuse di volere una 'pista della morte' a causa di due attraversamenti della strada".
L'ex-primo cittadino respinge la patente di incosciente: "Non fa piacere essere trattati da potenziali assassini - dice - e dispiace che tali concetti siano stati espressi dall'assessore Valandro, persona moderata nonchè tecnico esperto. Va precisato che la pista ciclabile non prevede alcun attraversamento, se non all'inizio e alla fine del tracciato. E questo vale sia che la si costruisca sul lato nord che sul lato sud. Noi l'avevamo concepita sul lato nord perchè il maggior numero di utilizzatori abita da quella parte della strada. Ne consegue che spostando sul versante opposto il numero di attraversamenti crescerà, insieme al rischio di incidenti. Valandro e i suoi colleghi sono liberi di fare la pista dove vogliono. Possono anche battezzarla pista della morte. Sappiano però che in tal caso i cerimonieri di questo battesimo non potranno essere i soliti amministratori di prima". |