MONTEGROTTO. Ancora battibecchi fra maggioranza e opposizione. Oggetto della diatriba, questa volta, l'accordo fra il Comune e la società Calcio Padova che ha previsto, fino al 2 agosto scorso, la concessione gratuita del campo sportivo di Mezzavia alla società patavina per i propri allenamenti. A sollevare la questione nell'ultimo Consiglio comunale, l'ex sindaco Elvio Cognolato.
«Come mai questa decisione del Padova di eseguire la preparazione e Montegrotto quando, a Bresseo, la stessa squadra possiede una bellissima struttura sportiva?».
Cognolato si è poi rivolto all'assessore allo Sport Nicola Pellizzari, sottolineando un aspetto squisitamente economico. «Ritiene rispettosa, nei confronti dei cittadini di Montegrotto, la scelta di concedere gratuitamente il campo e gli spogliatoi alla società, quando un qualsiasi altro gruppo per giocare nello stesso campo deve, giustamente, pagare una tariffa?».
Non solo. Cognolato ha inoltre chiesto lumi su un'altra iniziativa che vede protagonista la società biancoscudata: l'apertura di una scuola di calcio che utilizzerà proprio l'impianto di Mezzavia.
«A quanto ammonta l'introito a favore del Comune di Montegrotto? Spero che non sia del tutto gratuito, visto che i nostri ragazzi dovranno sborsare 280 euro al Calcio Padova». E ha concluso: «A mio giudizio, più che una scuola, si tratta di una leva calcistica camuffata, dato che di fatto tutti i ragazzi verranno tesserati con il calcio Padova. Mi domando - ha concluso - se sia condivisibile che una società professionistica capace di spendere miliardi per acquistare e stipendiare i calciatori cerchi di speculare sull'attività giovanile chiedendo 280 euro». Sulla prima questione, Pellizzari ha assicurato che con la società è stato stipulato un accordo che prevedeva, durante il «training», manutenzione dei terreni di gioco a carico del Calcio Padova. Quindi, di fatto, una contropartita alla concessione dei terreni c'è stata. Sulla scuola di calcio, l'assessore ha spiegato che nel primo biennio la società effettuerà corsi propedeutici; nel secondo, avvierà al Calcio Padova i ragazzi maggiormente dotati, mentre per gli altri verrà favorito l'ingresso nei settori giovanili delle squadre sampietrine |