MONTEGROTTO. Colpo di scena. Dopo mesi di critiche al Consorzio Terme Euganee, il sindaco di Montegrotto Luca Claudio compie una svolta a centottanta gradi e si schiera con l'ente di promozione, messo sotto accusa per il presunto fallimento delle sue strategie di «marketing».
Una delle cause principali, a detta di molti, della pesante flessione di arrivi e presenze. E attacca pesantemente l'amministrazione di Abano. «E' davanti agli occhi di tutti una verità oggettiva: Abano, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, punta il dito contro il Consorzio e, in modo arrogante e pretestuoso, contro il suo presidente Massimo Sabbion. Mi chiedo il perché». A indispettirlo, le dichiarazioni che, alcuni giorni fa, l'assessore aponense alle Attività produttive Giancarlo Piovan ha reso a il mattino sugli imprenditori, accusati di non aver fatto fronte in tempi ragionevoli a una crisi già prevedibile almeno a partire da quattro anni fa. «Il Consorzio - prosegue Claudio - ha sviluppato i suoi programmi in sintonia con l'amministrazione comunale di Abano la quale, da nove anni, è governata dal centrosinistra. Allora, come si possono accusare gli altri quando si è stati parte integrante e importante delle scelte fatte?». E poi rivela: «Giovedì 8 agosto ho incontrato una trentina di albergatori, rilevando una maturità complessiva nel fare autocritica e nell'ammettere i propri errori, nel voler essere propositivi e nel voler ripartire da un tavolo comune di proposte» (Un summit sollecitato dallo stesso Claudio, cui non hanno partecipato amministratori aponensi). «Ho immediatamente ricevuto la disponibilità di Sabbion - prosegue Claudio -, mentre Ponchio ha dimostrato un comportamento quanto meno sfuggente. Ogni tentativo di contattarlo è risultato vano.» E conclude: «Evidentemente, la guerra contro il Consorzio deve continuare». Un mutamento davvero sorprendente per chi, appena a maggio, annunciava di stare passando al setaccio i bilanci del Consorzio per valutare i criteri di spesa e decidere per il futuro di volta in volta se e quando contribuire. E Ponchio come replica? In quei giorni, il primo cittadino di Abano era in ferie. Rientrato ieri si è limitato a commentare freddamente: «Prima di partire per le vacanze mi sono incontrato con Luca Claudio per mettere a punto un documento comune sulla crisi del termalismo. Doveva redarlo lui. Lo sto ancora aspettando». Davvero un clima idilliaco, quello fra le due municipalità. |