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La rassegna stampa tutti gli articoli relativi a Montegrotto Terme apparsi sul Mattino di Padova e sul Gazzettino edizione di Padova

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Sabato 03/08/2002 - Mattino di Padova - Eugenio Garzotto

Isola appena nata e già vecchia

Ad appena due mesi dall'inaugurazione l'arredo della strada mostra segni di usura

Erbacce nelle aiuole dell'isola A destra i blocchi di pietra sporgenti
Una veduta dell'area per i pedoni
MONTEGROTTO. E' stata inaugurata solamente il 2 giugno scorso - con una cerimonia in pompa magna con tanto di fanfare e discorsi - ma sta già mostrando i sintomi di un «invecchiamento precoce».

Sporcizia, incuria, strutture arrugginite e, soprattutto, una sconcertante desolazione. Stiamo parlando dell'isola pedonale di via Manzoni. Per prima cosa saltano all'occhio le erbacce di molti spazi verdi. Segno evidente che la manutezione otrebbe essere assai migliore. Ma a lasciare perplessi sono le strisce di ruggine che hanno cominciato ad apparire su molte delle intelaiature metalliche attorno alle quale s'intrecciano striminziti addobbi floreali. Considerando sia la funzione cui sono state adibite, sia il fatto che sono destinate a restare esposte alle intemperie, è quantomeno singolare che già dopo poche settimane comincino ad apparire deteriorate. Incuriosisce, inoltre, la presenza, ai lati del camminamento, di due file di cubi di pietra che oltre a gridare vendetta dal punto di vista estetico (danno l'idea di materiale di risulta lasciato lì), sono stati anche causa di parecchi ruzzoloni, soprattutto nei pochi giorni in cui l'isola si è riempita di gente: quello dell'inaugurazione, la seconda domenica del mese, quando si svolge il mercatino dell'antiquariato, e durante la festa dei Santissimi Pietro e Paolo, il 29 e il 30 giugno. E così si arriva alla nota più dolente. Di fatto, l'isola è una cattedrale nel deserto. Per riuscire a movimentare la zona bisogna creare delle occasioni «ad hoc». Perché, normalmente, non ci passa quasi nessuno. Il che appare francamente ovvio, considerando che è stata pavimentata una semplice strada di scorrimento automobilistico, che con un vero e proprio centro cittadino non ha nulla a che spartire. Per provare ad aumentare il flusso di passanti, alcuni esercenti della via si sono recentemente costituiti in un piccolo comitato che sta stilando un calendario di manifestazioni da sottoporre al Comune. Intanto, l'isola resta sempre semideserta. Malinconica e, di notte, anche un po' spettrale.

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