E' bufera nell'esecutivo. Al termine di una burrascosa riunione di maggioranza il sindaco Luca Claudio ha comunicato l'immediato ritiro delle deleghe al vicesindaco ed assessore alla cultura, alle manifestazioni e al turismo Paola Greggio, e all'assessore al commercio, attività produttive, sport e Protezione Civile Nicola Pellizzari. Provvedimenti clamorosi che il primo cittadino è stato praticamente costretto ad assumere dopo aver appreso dell'apertura di un procedimento penale nei confronti dello stesso Pellizzari, denunciato dalla collega di giunta per minacce e diffamazione.
Il fattaccio risale alla mattina del 2 luglio scorso. Era in corso una riunione dell'esecutivo, presieduta dalla stessa Greggio. In quei giorni infatti il sindaco Claudio si trovava in vacanza. Secondo quanto si è appreso Pellizzari sarebbe entrato nella stanza come una furia aggredendo verbalmente il vicesindaco e minacciandolo di ritorsioni personali. Il violento diverbio sarebbe durato alcuni minuti. Si sarebbe rischiato persino lo scontro fisico. Solo il provvidenziale intervento di un altro assessore avrebbe evitato il peggio. Uno spiacevole episodio che trae origine dall'ennesimo dispetto tra i due contendenti. Qualche giorno prima Pellizzari aveva dovuto incassare un pesante rifiuto dalla collega. In occasione della sagra paesana di San Pietro e Paolo era stato allestito sullo spiazzo verde antistante gli scavi romani un chiosco per la vendita e la consumazione di angurie. Pellizzari pretendeva di mettere a disposizione di turisti e residenti i servizi igienici del vicino Palaturismo.
Nelle sue funzioni di sindaco, la Greggio aveva risposto picche. In assenza di un'adeguata sorveglianza, il Palazzo del Turismo non poteva essere aperto al pubblico. Vi sono collocati impianti e strumentazioni costose che potevano far gola a qualche malintenzionato. Pellizzari non ha digerito l'affronto. Ed alla prima occasione utile ha fatto la voce grossa nei confronti del vicesindaco.Di ritorno dalle vacanze Luca Claudio ha ritenuto doveroso azzerare le competenze di entrambi i contendenti, sospendendoli dai rispettivi incarichi. Aprendo di fatto una crisi politica dagli esiti imprevedibili. Il primo cittadino attende lumi da Forza Italia. Toccherà ai dirigenti azzurri dirimere il braccio di ferro. Paola Greggio, di area dorotea, è appoggiata dalla maggioranza del partito mentre Pellizzari, di ispirazione Udc, ha fin qui goduto del sostegno della minoranza interna. |