Il centrosinistra ha dato vita ad un nuovo soggetto politico. Reduci della batosta elettorale di un anno fa, i simpatizzanti di area ulivista si sono costituiti in associazione, utilizzando il nome della civica che si è presentata alle urne il 13 maggio 2001.
«Montegrotto Terme che vogliamo ha carattere prevalentemente politico - così recita lo statuto costitutivo - e riunisce tutti coloro che si riconoscono nei principi generali della democrazia intesa come partecipazione diretta, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà». L'associazione si è assunta l'onere di animare il confronto cittadino su temi di interesse locale e generale, di promuovere ed organizzare incontri e dibattiti, di preparare la squadra dei futuri amministratori della città di Bertha.
Dalla recente assemblea dei soci è scaturito anche il nome del portavoce: a guidare il sodalizio sarà l'ex-consigliere comunale di area socialista Gianfranco Marcadella, candidatosi con poca fortuna alle ultime elezioni. È stato eletto anche il direttivo di "Montegrotto Terme che vogliamo": oltre ai tre consiglieri comunali ulivisti annoverati come membri di diritto (Elvio Cognolato, Duilio Fasolato e Antonio Valtolina) ne fanno parte Giovanni Baraldo, Daria Fallido e l'ex-sindaco Edgardo Ronzoni. «Vogliamo essere un punto di riferimento per tutti coloro che si riconoscono in quest'area politica - dichiara il portavoce Marcadella - . Per aderire all'associazione non è necessario essere iscritti a un partito bensì sostenere e riconoscersi nelle idee e nei valori del centrosinistra. Noi crediamo alla politica come servizio".
"Montegrotto Terme che vogliamo" ha subito raccolto un considerevole numero di adesioni. |