E' stata riaperta a tempo di record la strada delle polemiche. Sabato mattina gli operai dell'impresa aponense Pistorello hanno rimosso il cantiere di via Caposeda. I lavori di posa della condotta fognaria sono stati ultimati con una settimana d'anticipo. L'ordinanza comunale aveva previsto infatti l'interruzione al traffico fino al 15 settembre lungo il tratto compreso tra l'incrocio con via Fornace ed il confine del territorio comunale.
"Sulla scorta di quanto accaduto di recente (l'incidente costato la vita al quattordicenne Riccardo Schippani, ndr) - spiega l'assessore ai lavori pubblici Massimo Valandro - abbiamo chiesto all'impresa di fare presto. Sono stati aumentati i turni di lavoro per limitare i disagi alla circolazione". Con la riapertura al traffico si ripresentano puntualmente i pericoli di un lunghissimo rettilineo che ha già mietuto troppe vittime. Ciclisti e pedoni continuano a rischiare la vita lungo l'arteria che collega la cittadina termale a Torreglia. "Ce ne rendiamo conto - conferma Valandro - e ci auguriamo che l'imminente avvio dei lavori di realizzazione della pista ciclabile contribuiscano a dare un minimo di sicurezza ai quartieri che si affacciano su via Caposeda".
L'amministrazione ha concluso qualche giorno fa la complessa partita degli espropri. "Avevamo pensato di riunire gli interventi - racconta l'assessore - ma il cantiere sarebbe slittato alla stagione invernale. Si è così dato precedenza alle fognature. E per la pista ciclabile non dovremo più chiudere la strada. Questo tratto fa parte di un programma più ampio che prevede collegamenti tra il centro di Montegrotto , Turri e Mezzavia. Offriremo una rete di spazi protetti a turisti e residenti". |