MONTEGROTTO. Che fine farà viale Stazione? La principale direttrice di traffico di Montegrotto è stata la protagonista di una serie di interventi di maggioranza e opposizione, nell'ultimo consiglio comunale. Ed è tornata al centro della polemica fra le forze politiche sampietrine. Da un lato, il centrosinistra ha accusato l'amministrazione di non avere alcuna idea chiara e definitiva sul futuro riassetto urbano del viale, nonostante i proclami e le assicurazioni a cittadini e associazioni di categoria che si sono susseguite negli scorsi mesi; dall'altro, la giunta di centrodestra ha ribadito la sua intenzione di trasformare radicalmente la strada, rendendola più sicura e agevole per i pedoni e limitando il traffico, ma consentendo del frattempo il proseguimento della circolazione automobilistica. Ad esordire in aula, a nome di «Montegrotto Terme che vogliamo», il consigliere Duilio Fasolato: «Che fine ha fatto la necessità di mettere in sicurezza la viabilità pedonale e ciclabile di viale Stazione? L'amministrazione ritiene di aver dato una risposta sufficiente al problema del traffico, con la costruzione dei dossi di rallentamento?».
Secondo la minoranza ulivista, infatti, l'istituzione di una pista ciclabile lungo un tratto del viale, deliberata in un primo momento, sarebbe poi stata frettolosamente ritirata dalla giunta. Inoltre, sarebbero rimaste senza risposta le richieste di parte dei commercianti di poter utilizzare parte del viale per ampliare lo spazio scoperto del proprio negozio. Come sarebbe finito nel dimenticatoio anche il progetto di rallentare il traffico lungo il viale con un percorso a «serpentina». Tutte accuse respinte, a nome dell'amministrazione, dall'assessore ai Lavori Pubblici Massimo Valandro, che ha assicurato che la progettazione andrà avanti, ma raccordata con la vicina area di via Manzoni, recentemente pedonalizzata. In quanto alla pista ciclabile, Valandro ha annunciato che sarà realizzata dopo l'eliminazione dei parcomenti lungo il viale. In quanto poi alle attività economiche che hanno richiesto un ampliamento degli spazi di vendita - ha concluso l'assessore - alla Commissione edilizia sono già pervenute alcune richieste attualmente al vaglio. Ognuno, insomma, è rimasto sulle proprie posizioni. |