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giovedì 27/06/2002 - Mattino di Padova - Paola Malagoli
Picchiato e rapinato mentre fa jogging
L'aggressione in via Castello, i carabinieri arrestano tre rumeni | |  | Il punto della circonvallazione dov'è avvenuta l'aggressione | MONTEGROTTO. Picchiato e rapinato mentre faceva jogging lungo la tangenziale tra Abano e Montegrotto. L'hanno circondato in tre, scaraventato a terra con un poderoso manrovescio alla tempia, facendolo rotolare nella canaletta, poi gli hanno strappato il telefonino che aveva nella tasca dei pantaloni. Miravano anche al portafoglio, ma hanno preferito battere in ritirata, in quanto la strada era molto trafficata. Il poveretto è stato soccorso e medicato nella Casa di Cura (dieci giorni di prognosi). Nel frattempo sono scattate le ricerche degli aggressori, in tutta la zona. Qualche ora più tardi, vicino al cimitero di Montegrotto, i tre sono stati individuati: alla vista della pattuglia del Radiomobile hanno cercato di nascondere il cellulare, depositandolo vicino ad un cassonetto delle immondizie. Fatica inutile, in quanto sono stati riconosciuti dalla vittima e sottoposti a fermo di pg per rapina. Sono tre rumeni, Virghi Bors, 51 anni, Vasile Popa, 40 anni, e Nicu Cristian Munteanu, 32 anni, tutti clandestini. La violenta aggressione è avvenuta l'altra sera verso le 20.30, all'altezza della rotatoria tra via Circonvallazione e via Castello. Gianni Zanardi, 44 anni di Montegrotto, stava facendo jogging sul sentiero che costeggia la tangenziale. Si era accorto, ad un certo punto, che alcune persone lo seguivano. Ha pensato ad altri podisti, ed ha continuato a correre. Dopo un breve tratto si è fermato per telefonare ad un'amica. In questo momento è stato circondato dai tre immigrati che, terminata la telefonata, gli hanno chiesto il cellulare in prestito. Ha risposto che la batteria era scarica, e ha riposto il suo «Siemens» nella tasca dei pantaloni. Un attimo dopo era già a terra, riverso nella canaletta, stordito dal colpo alla testa. Non ha avuto la forza di reagire quando uno degli aggressori gli ha sottratto il telefonino, e ha continuato a frugare nelle tasche. Poi ha visto i tre scappare verso via Castello. E' stato soccorso, sono arrivati i carabinieri e, più tardi, ha rivisto in caserma i rapinatori. | |
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