Cittadino onorario di Mostar. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al presidente del circolo Auser di Montegrotto Silvio Nardo. Una decisione assunta dalla maggioranza dei consigli comunali di Mostar che hanno individuato nel volontario sampietrino "il rappresentante più significativo degli aiuti umanitari" ed il principale artefice del gemellaggio siglato dalle due municipalità. Nel giugno 1992 Nardo rispose all'appello di un'associazione umanitaria di Mostar che chiedeva aiuti alimentari per la popolazione assediata. Non si perse d'animo. Organizzò una spedizione di sei Tir. Fu un viaggio movimentato e rischioso. I volontari padovani riuscirono ad entrare in città di notte e a distribuire i viveri in parti uguali a tutte le etnie in conflitto. Un'esperienza entusiasmante che Nardo volle ripetere. Oggi non ricorda nemmeno più quante volte ha sfidato i mitra e le bombe, le strade impervie e le rigide temperature degli inverni della Bosnia Herzegovina, per condurre a destinazione cibo, vestiario, servizi igienici e persino stufe. Sa di avere rischiato la vita in diverse occasioni. Ma ha anche saputo creare un legame ideale tra Mostar e Montegrotto. Da cinque anni i bimbi bosniaci vengono ospitati in famiglia per un soggiorno estivo di quindici giorni. L'Auser è impegnata in prima fila nell'adozione di una bimba portatrice di handicap, nel finanziamento della ristrutturazione di una casa per anziani e delle cucine popolari gestite dalla Croce Rossa. «A nome dell'intera cittadinanza - dichiara il sindaco Luca Claudio - ringrazio pubblicamente Nardo per l'impegno, la sensibilità e l'umanità dimostrati verso la popolazione di Mostar». |