MONTEGROTTO. 446.300 euro, pari a 864 milioni e 240 mila vecchie lire. Questo l'ammontare dell'avanzo di bilancio che risulta dall'ultimo conto consuntivo presentato al Consiglio comunale dall'assessore al Bilancio Massimo Bordin. Un risultato emerso dall'ultimo semestre di amministrazione Cognolato e dai primi sei mesi di operatività della giunta Claudio. Bordin ha anche comunicato come verrà utilizzato l'avanzo di gestione: 51.654 euro andranno al potenziamento e ammodernamento dell'illuminazione pubblica; 136.469 euro verranno accantonati per interventi straordinari da impiegare entro il 31 dicembre 2002. Ma la voce più consistente è quella degli oltre 206.500 euro destinati a chiudere il contenzioso con la ditta Elettrobeton che si trascina da anni. La «manovrina» è stata classificata come debito fuori bilancio. E ha messo la parola fine a una diatriba che rischiava di essere assai più onerosa per le casse comunali. Da anni l'impresa edile pretendeva il risarcimento dei danni per alcuni ritardi nell'avvio del cantiere per la costruzione del sottopasso, a suo parere dipesi da ritardi amministrativi. Al Comune veniva inoltre contestata la bocciatura del progetto di sovrappasso in via Marzia, ritirato dalla giunta Gallo quand'era già stato appaltato. Due «querelle» che, in mancanza di un accordo, avrebbero fatto lievitare la cifra a oltre un miliardo delle vecchie lire. A margine dei lavori va segnalato uno spiacevole episodio. Il consigliere di minoranza Elvio Cognolato ha abbandonato polemicamente l'aula dopo la breve relazione dell'assessore Bordin. Le sue richieste di chiarimenti sono rimaste senza risposta. E sia il sindaco Claudio che Bordin l'hanno a più riprese interrotto. Un atteggiamento che, dai banchi di minoranza, Duilio Fasolato ha giudicato «offensivo». |