La sperimentazione non ha dato i risultati sperati. Ed il Comune non ha perso tempo nel correre ai ripari. Con un provvedimento immediato: la drastica riduzione degli orari della zona blu in viale Stazione. Il traffico verrà limitato unicamente tra le 22 e le 8 del mattino. La domenica non vi sarà più nessuna chiusura, salvo che nei giorni in cui saranno programmate iniziative o manifestazioni di carattere ricreativo-culturale. In quei casi sarà un'apposita ordinanza del sindaco a stabilire gli orari d'accesso a viale Stazione. Il provvedimento scatterà automatico ogni seconda domenica del mese, in occasione del tradizionale mercatino dell'usato e dell'antiquariato. È stata la scarsa collaborazione degli operatori commerciali della zona a spingere l'amministrazione sampietrina ad ingranare la retromarcia. Il Comune non è riuscito ad ottenere un briciolo di collaborazione. «Abbiamo provato a rivitalizzare il centro organizzando manifestazioni di ogni genere a costi irrisori - rammenta l'assessore Nicola Pellizzari - ma se i negozi non appoggiano il nostro progetto gli sforzi dell'amministrazione rischiano di essere vanificati». Pellizzari ha predicato a vanvera. I suoi inviti a modificare gli orari di apertura e chiusura dei negozi sono caduti nel vuoto. «Cosa ce ne facciamo di una zona pedonalizzata - si chiede - in cui non c'è più una luce accesa dopo le otto di sera? Come facciamo ad attirare turisti e residenti se i bar continuano a pretendere spazi recintati?». Nonostante il fiasco l'assessore non intende accantonare il progetto. Ma lo rispolvererà il prossimo anno in maniera organica. «Sarà oggetto di attente valutazioni - gli fa eco il collega Massimo Valandro, titolare della delega alla viabilità - perchè le due settimane di sperimentazione non hanno fatto altro che confermare le nostre perplessità iniziali». Troppi automobilisti ignorano i cartelli imboccando ugualmente viale Stazione e creando non pochi disagi ai pedoni. Non solo. Chi rispetta il divieto di transito si riversa inevitabilmente in via Petrarca provocando il caos. Domenica scorsa, in occasione della festa di Berta, il centro è rimasto paralizzato per diverse ore. «L'istinto sarebbe quello di chiudere la strada - dice Valandro - ma non possiamo impedire ai residenti di raggiungere le rispettive abitazioni. Se poi anche i commercianti non dimostrano particolare entusiasmo per questa soluzione allora è meglio rinunciare. Almeno per ora». |