MONTEGROTTO. La Città di Bertha vuole contare molto di più nei processi decisionali del consiglio dell'Ente Parco Colli Euganei, l'organismo di tutela di un'aria che per tutta la zona termale è considerata di vitale importanza.
Non appare quindi casuale che il suo primo cittadino, Luca Claudio, sia stato nominato capogruppo di Alleanza nazionale all'interno del «parlamentino» dell'ente di tutela.
Claudio, che sostituisce il dimissionario Paolo Punter, ha affermato: «Vogliamo che Montegrotto giochi un ruolo sempre più da protagonista all'interno del Parco Colli. Ruolo che, fino ad ora, non ha mai rivestito».
Una dichiarazione d'intenti che parte da una constatazione assai precisa: gran parte del territorio comunale è ricade sotto l'autorità del Parco Colli. E' quindi fondamentale, per l'amministrazione, impegnarsi in prima persona, soprattutto nei progetti che vedono la compartecipazione dei due enti: Parco e municipalità sampietrina.
Come il programma «Leader Plus», un piano di sviluppo rurale da portare avanti tramite finanziamenti dell'Unione europea. Il denaro dovrà essere gestito da strutture territoriali definite «Gruppi di azione Locale» (Gal).
«Il Gal patavino, che opererà su tutta l'area del Parco - spiega Claudio - sarà composto da soggetti pubblici e privati. L'Ente Colli innanzitutto, quindi la Camera di commercio di Padova, la Provincia, i Comuni e le associazioni di categoria, come la Confederazione italiana agricoltori e la Coldiretti».
Il Gal, però, è ancora in fase di costituzione.
«Per questo - conclude Claudio - noi compiremo ogni sforzo perchè la direzione della struttura vada al Parco Colli, unico soggetto che può fare efficacemente da trait d'union con gli altri enti coinvolti del progetto».
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