Ha avuto vita breve una delle due lastre in trachite che annunciano le "Terme di Montegrotto". L'altra notte uno sconosciuto automobilista, con tutta probabilità in preda ai fumi dell'alcol, ha seriamente danneggiato la pietra centrandola in pieno a bordo della sua vettura. Che si sia trattato di un incidente è fuori di dubbio. Nei pressi della lastra, ubicata in via Volta, in prossimità della rotonda che delimita i confini tra Abano e Montegrotto, sono state rinvenute tracce di pneumatico sull'asfalto. Evidentemente il conducente non è riuscito ad evitare l'uscita di strada andando a cozzare contro la pietra. In Comune non sanno chi ringraziare. Quell'elemento di arredo urbano era stato fortemente voluto dall'attuale giunta di centrodestra. Finora ne sono stati posizionati un paio. L'altro, rimasto finora indenne, si trova a Mezzavia. Ora la lastra di via Volta dovrà essere sostituita. Toccherà all'amministrazione comunale assumersi l'onere della spesa: circa 3.000 euro. "Ci troviamo sempre costretti ad investire risorse in riparazioni e manutenzioni straordinarie - si lamenta il primo cittadino Luca Claudio - basti ricordare gli atti vandalici che abbiamo subito per ben due volte nell'isola pedonale di via Manzoni. Chiediamo ai cittadini di segnalarci qualsiasi episodio di inciviltà o al comando di polizia municipale o alla mia segreteria".
Per porre un freno alle bande di giovinastri che si divertono a provocare danni al patrimonio pubblico il Comune stipulerà a breve una convenzione con i Rangers d'Italia, ente deputato alla sorveglianza notturna in parchi e aree verdi. "Vogliamo imprimere una svolta - annuncia il sindaco - nella gestione del parco di villa Draghi. Con l'ausilio dei carabinieri della stazione di Abano nel periodo estivo incrementeremo le attività di monitoraggio sul territorio". |