Era stanca di essere additata come una fonte di sperpero di denaro pubblico. La segretaria personale del sindaco Luca Claudio ha preferito dimettersi e rinunciare all'incarico. Lo si è appreso l'altra sera in consiglio comunale in occasione dell'approvazione di una variazione di bilancio: il Comune ha infatti stornato dal capitolo circa tredicimila euro di emolumenti destinati al personale dell'ufficio segreteria. Più volte nei mesi passati l'impiegata era stata ritratta o citata nei volantini e nelle pubblicazioni curate dall'opposizione ulivista: gli esponenti di "Montegrotto Terme che vogliamo" non hanno mai perdonato al primo cittadino di aver gettato dalla finestra preziose risorse attraverso incarichi e consulenze inutili. Al primo posto della lista figurava proprio l'assunzione della segretaria (costo circa 30.000 euro lordi annui). Ufficialmente la funzionaria ha lasciato per ragioni di carattere personale. E' lo stesso sindaco a confermarlo: "Personalmente mi spiace - sono le sue parole - anche perchè fungeva da raccordo tra le istituzioni e i cittadini. Nella mia segreteria è stata sostituita da una dipendente comunale. D'ora in avanti avrò comunque bisogno di minore assistenza".
Luca Claudio ha assunto infatti un'altra decisione importante: tornerà ad esercitare le funzioni di sindaco a tempo pieno, esattamente come all'inizio del mandato. Ha già ottenuto l'aspettativa dalla Cariverona, l'istituto di credito da cui dipende. "C'è necessità di una mia presenza più costante in municipio - precisa - d'altronde l'avevo dichiarato quando ho accettato di candidarmi. In questi anni il Comune deve essere al primo posto del mio impegno". Claudio avrà diritto al raddoppio della busta paga: percepirà all'incirca tremila euro lordi al mese.
L'assemblea consiliare ha poi dato il via libera, con il voto contrario delle opposizioni, ad una sostanziale modifica del programma delle opere pubbliche. Si rimetterà mano alla palestra del plesso scolastico di Mezzavia, che pure vanta appena un anno di vita. Verrà eliminato il previsto tunnel di collegamento con l'elementare "Ruzzante" e con la materna "Arcobaleno". Lo si rimpiazzerà con una pensilina. In compenso saranno realizzati i servizi igienici, gli spogliatoi e le gradinate per il pubblico (spesa ipotizzata: 175.000 euro). "Dovevate sistemare i campi di via del Santo e spostare l'arcostruttura - ha commentato Cognolato - ma non siete riusciti ad ottenere finanziamenti regionali. Per ovviare alla brutta figura investite altro denaro su una struttura nuova". |