MONTEGROTTO. Un tabellone luminoso del costo di 56.800 euro (pari a 110 milioni di vecchie lire) installato a breve di fronte al municipio (nella foto) per informare i cittadini delle principali scadenze amministrative, come la convocazione del consiglio comunale, gli orari di ricevimento di sindaco e assessori, è l'ultimo «pomo della discordia» fra maggioranza e opposizione sampietrine. Secondo l'ex sindaco Elovio Cognolato, che ora siede sui banchi di minoranza, si tratta di una spesa inutile.
Altre, a suo avviso, sono le priorità cittadine cui la giunta dovrebbe destinare il denaro dei contribuenti. Il tabellone, che funzionerà con la tecnologia Sms (e al quale l'amministrazione sta già pensando di affiancare dispositivi analoghi in tutte le frazioni di Montegrotto) non è ancora stato posizionato. Ma è praticamente questione di settimane. «Le procedure di appalto stanno per essere ultimate», assicura il sindaco Luca Claudio.
Nell'ultimo consiglio comunale Elvio Cognolato, è stato estremamente chiaro nell'interrogazione rivolta all'assessore ai Lavori Pubblici Massimo Valandro: «Non si capisce bene dove lei trovi il coraggio di spendere 110 milioni per installare un cartellone luminoso quando, nel programma delle opere pubbliche, non sono previsti per i prossimi tre anni interventi per fognature e illuminazione pubblica. Si tratta proprio di una spesa necessaria, addirittura prioritaria?». Peccato che Valandro, quella sera, non fosse presente in aula. Ai rilievi dell'ex sindaco ha pertanto risposto direttamente il suo successore, contestando i dati in suo possesso.
«Per l'illuminazione pubblica è stato stanziato, nel bilancio - ha detto Claudio -, un capitolo di spesa pari a 516.000 euro relativo nel suo complesso a sistemazione di marciapiedi e strade, segnaletica e manutenzione straordinaria di impianti. E' quindi falso sostenere che non abbiamo impegnato nulla per questi interventi».
Al di là dei botta e risposta canonici, sarà comunque ora interessante vedere come questa ennesima «baruffa» sampietrina andrà a finire. |