Adesso è ufficiale. "Terme & Fitness", il fantasmagorico villaggio delle cure, del relax e del benessere non approderà nella città di Bertha. L'ennesimo vertice tra la società romana "Immagina", ideatrice dell'happening, gli amministratori di Abano e Montegrotto ed il presidente del Consorzio Terme Euganee Massimo Sabbion si è risolto con un nulla di fatto. Tanto che i promoters capitolini se ne sono andati sbattendo la porta e ventilando persino una richiesta di risarcimento danni. "Immagina" aveva già sottoscritto alcuni contratti di sponsorizzazione con importanti aziende del circuito nazionale e internazionale. Confidava in una robusta sponsorizzazione da parte degli enti locali. Abano, Montegrotto e Consorzio hanno però garantito un investimento di complessivi cinquantamila euro. Un contributo irrisorio per una manifestazione della durata di ventuno giorni, i cui costi si aggirerebbero attorno agli otto-novecentomila euro. Fino all'ultimo si è tentato di coinvolgere Regione e Provincia, con risultati alquanto modesti. Non riuscendo a spremere altro denaro dalle casse delle due amministrazioni, i responsabili di "Immagina" sono stati praticamente costretti a gettare la spugna. Anche perchè non c'erano più nemmeno i tempi tecnici necessari ad allestire il villaggio in piazza Mercato. Particolarmente deluso l'assessore al commercio Nicola Pellizzari, che ha battuto tutte le strade possibili pur di salvare l'evento: "Abbiamo cercato i finanziamenti in tutte le direzioni - conferma - ma la quota da coprire era troppo elevata. E non avevamo più tempo a disposizione". In extremis l'amministrazione sampietrina ha offerto agli organizzatori la disponibilità ad ospitare l'happening nel 2003. In realtà la società capitolina si appresterebbe a far ricadere sul Comune il danno d'immagine derivante dalla cancellazione dell'happening. |