MONTEGROTTO. Don Luigi Ciotti sarà a Montegrotto, per la prima volta, alla fine del mese. C'è in progrmma per il sacerdote, famoso per la sua attività nell'ambito sociale ma anche per le sue frequenti apparizioni televisive, una serie d'incontri per trattare temi di attualità sociale e religiosa. Il ricco calendario di iniziative si aprirà mercoledì prossimo, al Palazzo del turismo di Montegrotto, alle 21, con una conferenza, che sarà seguita da un dibattito, sul tema «Una società sazia ma disperata. Dove stiamo andando?». Sarà dato spazio agli interventi della platea, per un confronto ampio e costruttivo con i partecipanti. Alle 21 di giovedì 28, don Ciotti sarà al teatro La Perla di Torreglia, dove parlerà di «Samaritani sulle strade del nordest. Quali povertà e cammini di evangelizzazione in un territorio benestante ma in cambiamento?». Il giorno successivo, ossia venerdì primo marzo, il sacerdote sarà ospite degli istituti superiori Alberti e Pietro D'Abano di Abano, per discutere di «Società e giovani protagonisti e/o spettatori?». Per sabato, è in progrmma l'incontro con i giovani nella palestra della parrocchia del Duomo di Monselice, dalle 16 alle 18,30. A fornire l'occasione è il meeting dal titolo «Incontrare volti, stringere mani». Don Luigi Ciotti, nato a Pieve di Cadore nel 1945, è stato protagonista di numerose iniziative in favore degli «ultimi». Un destino segnato fin dalla sua consacrazione, avvenuta nel 1972, quando gli fu affidata la «parrocchia» della strada. Qui, don Ciotti avvicinò i tossicodipendenti, e iniziò a lottare contro le dipendenza da alcool e droghe. Nel 1975 promosse l'entrata in vigore della legge 685, sulle tossicodipendenze. Gli «ultimi» di Ciotti sono i bambini del Vietnam, in favore dei quali negli anni 70 seguì un progetto internazionale. Sono i malati di Aids, per loro ha partecipato alla fondazione della Lega per la lotta all'Aids. Ma gli «ultimi» sono anche le vittime della mafia, che l'hanno visto battersi contro la malavita. Sono i giovani disadattati, ex detenuti, persone sole. Nel luglio 1998, don Ciotti ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze dell'educazione all'università di Bologna, che riconosce l'attività svolta dal gruppo Abele da lui fondato, che opera in favore di emarginati, ammalati e senza tetto, e promuove numerose iniziative culturali e per lo sviluppo dei Paesi poveri. Don Ciotti è autore di testi di carattere didattico e spirituale, come «Genitori, figli e droga», «Terra e Cielo».
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