MONTEGROTTO. Un matrimonio eccellente, che non poteva passare inosservato. Anche perché nel mezzo della festa sono arrivati i carabinieri di Abano, spediti nel grande parco del ristorante «Liviangior» di Montegrotto dai responsabili di due vicini alberghi, che non avevano affatto gradito alcuni passaggi troppo bassi dei due elicotteri che accompagnavano dall'alto la cerimonia.
In particolare un velivolo, quello che aveva a bordo uno dei fotografi della festa, noleggiato per l'occasione, era passato quasi a pelo delle grandi piscine degli hotel Bertha e Marco Polo, tanto da far volare in aria accappatoi, asciugamani, giornali e quant'altro avessero con loro i turisti che erano lungo i bordi. Infastiditi, ma anche spaventati (di questi tempi...) molti clienti erano andati a chiedere informazioni alla direzione degli hotel, che aveva girato la domanda ai carabinieri di Abano. E' bastata una breve indagine per appurare da dove venivano gli elicotteri. Così una pattuglia si è presentata verso le 17.30 in via Marza, dove erano raccolti molti importanti invitati. Gli occupanti del velivolo, che era appena atterrato sul prato della proprietà della famiglia Lepriero, sono stati identificati. Se i proprietari degli hotel decidessero di presentare formale denunciare potrebbero passare qualche guaio. Ma sembra improbabile. C'è stato. comunque, qualche inevitabile attimo di imbarazzo per l'inatteso «fuori programma».
Nel parco della villa, trasformata in ristorante, uno tra i più noti e rinomati della zona, era di scena il matrimonio tra Antonella, figlia del proprietario Francesco Lepriero, e Massimiliano Colombo, giovane imprenditore di Castiglione Olona (Varese), titolare della Mic, azienda distributrice dei famosi cambi Shimano, che conta 64 dipendenti. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio al Duomo di Montegrotto ed è terminata in serata al ristorante Relais del Golf club Montecchia di Selvazzano. Oltre 300 gli invitati, fra i quali spiccavano tante celebrità da Max Biaggi, accompagnato da Valentina Pace, la sua ultima «fiamma», a Roberto Locatelli con la sua Manuela, Daniele Massaro, Vittorio Adorni, Felice Gimondi, Francesco Moser, Gianni Bugno, Paola Pezzo e il questore di Mantova Domenico Mazzilli. |