Il puzzle delle tariffe è stato ricomposto. Ogni tassello è finito al proprio posto. Con buona pace dei genitori del plesso di Mezzavia che non hanno però ancora sotterrato l'ascia di guerra. C'era l'intera compagine di centrodestra l'altra sera al rustico di villa Draghi a difendere le scelte di sindaco ed assessori in materia di servizi a domanda individuale. A riprova del fatto che sull'aumento delle tariffe della mensa la maggioranza non lamenta spaccature. Rispetto alle previsioni di bilancio l'amministrazione ha deciso di innestare una parziale retromarcia. Il costo dei buoni pasto della materna "Arcobaleno" è stato allineato a quello praticato agli alunni dell'elementare "Ruzzante": 4900 lire, arrotondate per difetto a due euro e cinquanta centesimi. In pratica lo "sconto" riguarderà solamente i bambini dell'asilo. Anche ai non residenti verrà applicata un'unica tariffa: seimila lire, arrotondate stavolta per eccesso a tre euro e dieci centesimi. Alla luce delle proiezioni effettuate applicando le modifiche tariffarie (che entreranno in vigore con tutta probabilità dal 1 marzo), l'amministrazione ha stimato in via prudenziale un introito pari a 180 milioni di lire per il 2002. La percentuale di copertura del costo del servizio a carico delle famiglie si assesterebbe attorno al 55,5\%: stando al nuovo contratto d'appalto con la Coges il Comune dovrebbe sostenere una spesa di 285 milioni per la refezione cui si aggiungono altri 39 milioni di oneri di gestione e di ammortamento. Sull'utenza graverebbe quindi un peso inferiore a quello delle annate precedenti, allorchè il grado di copertura oscillava tra il 57 ed il 58\%. Il sindaco ha poi assunto due impegni fondamentali: la rapida approvazione del regolamento Ise, che consentirà l'erogazione di buoni gratis ai nuclei familiari bisognosi, ed un costante monitoraggio sulla qualità delle pietanze. Basterà a far rientrare la protesta? "Non mi ritengo soddisfatto - ribatte il consigliere d'opposizione Antonio Voltolina - perchè non è stata adottata una soluzione equa. Con l'allineamento delle tariffe i genitori della materna pagano praticamente per intero il costo del pasto, inferiore a quello della Ruzzante". |