Ho appreso con stupore dall'articolo apparso sul Mattino di Padova di domenica 17 febbraio, di aver causato un occhio nero a mio marito la sera di venerdì 15 a seguito di «una furibonda litigata». Il Mattino si è permesso di dare una versione dei fatti completamente falsa e destituita di ogni fondamento veritiero. Tale offesa al mio ruolo di moglie, madre e donna che lavora, si è aggiunta all'oltraggio subito da mio marito poche ore prima. Nel locale dove ci trovavamo per festeggiare un amico, mio marito si è limitato a invitarmi ad andarcene perché era molto stanco, forse a tono elevato a causa del frastuono della musica. Probabilmente fraintendendo l'episodio, due addetti alla sicurezza, mentre si allontanava con un amico per prendere le giacche, lo aggredivano e immobilizzavano mentre sopraggiungeva un terzo «energumeno» della «security» che, senza giustificazione alcuna, dopo aver allontanato l'amico a ceffoni, gli sferrava un violento pugno causandogli quattro punti di sutura all'occhio. Ci tengo a precisare che io e mio marito abbiamo costruito il nostro rapporto basandolo innanzitutto sul rispetto reciproco e sul dialogo e che non è nostra abitudine «litigare furiosamente» né in privato, né in pubblico. Certa che la realtà dei fatti emergerà al più presto, sono orgogliosa e fiera di stare al fianco di un marito e padre corretto, onesto, coraggioso e leale. Il risarcimento dei danni non riuscirà a dissipare del tutto l'amarezza causata dall'ingiusta accusa, dal torto subito e dall'evidente tentativo di strumentalizzazione politica. Credo inoltre che dare spazio all'interno di un quotidiano ad articoli così privi di serietà e professionalità, forse alla ricerca di qualche lettore in più, possa invece solo contribuire a relegare il quotidiano nell'ambito dei giornali scandalistici da cui vorrebbe, o almeno dovrebbe, differenziarsi.


Stefania Bisaglia Claudio


Alla moglie del sindaco di Montegrotto confermiamo quanto detto al marito. La veridicità della versione del Mattino è attestata dai rapporti di polizia e carabinieri, nonché dalla denuncia presentata nei confronti di Luca Claudio da un addetto alla sicurezza. La rettitudine e la moralità del sindaco Claudio non sono state messe, da noi, in discussione. La ricostruzione dei coniugi Claudio è smentita da tutti gli altri testimoni