MONTEGROTTO. Un addetto alla sicurezza dell'«Extra-Extra» ha presentato querela contro il sindaco Luca Claudio, Accusandolo di lesioni personali e ingiurie. Simone R. ha riportato una contusione allo zigomo destro, che si è fatto medicare al pronto soccorso di Mestre, dove abita. Uscito dall'ospedale si è recato in questura per denunciare il primo cittadino di Montegrotto. Nella denuncia ricostruisce l'accaduto e accusa il sindaco di averlo colpito con una violenta gomitata, prima che iniziasse l'incredibile parapiglia all'interno della discoteca di via Ciamician, a Padova.
La ricostruzione di Simone R. viene confermata anche dai poliziotti e dai carabinieri che venerdì notte alle quattro sono intervenuti nel locale. La prima Volante è stata chiamata dagli stessi responsabili della sicurezza che, intervenuti per riportare la calma tra la coppia. si sarebbero trovati davanti alla reazione sproporzionata del sindaco e di alcuni suoi amici. Gli stessi agenti, una volta nella discoteca, avrebbero assistito anche agli attacchi verbali che Luca Claudio ha rivolto agli addetti della sicurezza, quando ormai era stata riportata la calma e la situazione era stata chiarita. In questo frangente, come confermato dalla polizia, i ragazzi della Security avrebbero mantenuto un atteggiamento irreprensibile, nonostante le provocazioni. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, in base alle testimonianze raccolte subito dopo l'episodio, due addetti alla sicurezza della discoteca sarebbero intervenuti per proteggere Stefania Bisaglia, ignorando che fosse la moglie della persona che la stava insultando e che aveva alzato minacciosamente una bottiglia sopra la sua testa. Pensavano che la giovane donna fosse stata presa di mira da un avventore del locale, quindi si sono sentiti in dovere di difenderla. A questo punto si è scatenata la reazione del marito-sindaco che, dopo essersi qualificato, avrebbe cominciato ad inveire contro la vigilanza, minacciando anche di far chiudere il locale. Nella confusione, tra spintoni e insulti, sarebbe stato colpito con un pugno alla tempia probabilmente da uno della Security. Con conseguente corsa in ospedale per medicare la ferita all'occhio. Sull'episodio interviene la stessa Stefania Bisaglia per ribadire la versione fornita dal marito, confermando di non essere stata lei a colpire il coniuge. «Siamo abituati ad avere un rapporto di reciproco rispetto, e non è nostra abitudine litigare furiosamente né in pubblico né in privato» scrive. |