Nessuna piazzata davanti alla discoteca e nessuna rissa. Ma solo un equivoco dovuto al maldestro intervento di due addetti alla security. E' quanto dichiara il sindaco sampietrino Luca Claudio dopo la serata movimentata avvenuta venerdi notte alla discoteca "Extra extra". Al termine della quale Claudio ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per un'ecchimosi riportata all'occhio..
«Mia moglie ed io - racconta il primo cittadino - ci eravamo recati nel locale assieme ad altri amici per festeggiare un compleanno. Verso le tre, dopo che avevo già fatto presente a mia moglie che ero stanco e desideravo tornare a casa, le avevo chiesto nuovamente di andarcene. Ho però dovuto alzare il tono della voce a causa del frastuono della musica. Ed in tutta tranquillità mi sono poi recato con un amico al tavolo dove avevamo cenato per riprenderci le giacche. Qualcuno deve aver capito male, avvertendo il personale addetto alla sicurezza che stavamo litigando. Infatti prima di guadagnare l'uscita, sono stato raggiunto da due buttafuori che mi hanno spintonato». Il sindaco a quel punto avrebbe invano cercato con forza di spiegare che il loro intervento era del tutto inutile. E che stavano malmenando un pubblico ufficiale.«Per tutta risposta - continua il sindaco - è sopraggiunto un terzo addetto alla security che senza ragione ha allontanato con due pugni a mano aperta il mio amico. Mentre gli altri suoi colleghi mi tenevano immobile, mi ha sferrato un pugno alla tempia, lacerandomi la palpebra. I presenti sono rimasti allibiti per l'insensatezza e la brutalità dell'intervento».
Sarebbe stato Luca Claudio a quel punto a chiedere, via telefono, l'immediato intervento delle forze dell'ordine. «Una brutta avventura - commenta - che dovrebbe far riflettere i gestori delle discoteche ad assumere personale qualificato e non degli esaltati in cerca di risse». |