MONTEGROTTO. Si terrà oggi in municipio (inizio alle 11), il primo incontro fra i principali Comuni turistici del Veneto per istituire un tavolo di concertazione che solleciti la Regione a modificare l'attuale normativa sulle barriere architettoniche. L'iniziativa, promossa dal sindaco di Montegrotto Luca Claudio, si pone come fine di inserire anche le strutture alberghiere fra gli enti che possano ottenere finanziamenti in cambio di lavori di ristrutturazione degli hotel a favore dei portatori di handicap. Alla riunione parteciperanno le amministrazioni di Abano, Battaglia, Galzignano, Calalzo di Cadore, Recoaro e Jesolo, assieme ai vertici dell'Associazione albergatori di Abano e Montegrotto e del Consorzio di promozione delle Terme Euganee. L'azione di «lobbying» dovrebbe portare a un cambiamento della normativa attualmente in vigore con l'aggiunta, nei primi cinque articoli, delle «aziende esercenti attività di cura e riabilitazione e del tempo libero», fra i soggetti che possono attingere ai contributi. Se il progetto andrà in porto, gli albergatori del Veneto potranno contare su un concreto aiuto economico da parte della Regione per i lavori di ristrutturazione di accessi, ascensori, camere e servizi. Nel corso dell'incontro si parlerà anche dell'opportunità di dar vita a un protocollo d'intesa fra Veneto e regione canadese del Quèbec. Obiettivo ottenere il riconoscimento della valenza delle cure termali nello stato nordamericano dove vivono milioni di oriundi. |